Un piano da miliardi per cloud e chip proprietari: la scommessa sul “Sacro Graal” dell’AGI
Alibaba torna protagonista sui mercati
Il titolo Alibaba quotato a Hong Kong ha registrato un rally spettacolare: +84% dall’inizio del 2025, con un ulteriore +6% il 12 settembre. L’azienda fondata da Jack Ma ha infatti raccolto 3,2 miliardi di dollari in obbligazioni convertibili, destinati a finanziare il più grande piano cinese di investimenti in infrastrutture AI e servizi cloud.
La sfida dei modelli Qwen contro OpenAI e DeepSeek
La società ha presentato gli aggiornamenti della serie Qwen, i suoi modelli linguistici avanzati, sviluppati per competere con i giganti OpenAI e DeepSeek. Le versioni Qwen3-Next e Qwen-3-Max-Preview vantano fino a un trilione di parametri, promettendo nuove applicazioni per imprese e istituzioni.
L’arma segreta: chip proprietari made in China
Secondo indiscrezioni, Alibaba e Baidu avrebbero iniziato a utilizzare chip proprietari per l’addestramento delle reti neurali, riducendo la dipendenza dai processori Nvidia. Una mossa che ha fatto balzare anche il titolo Baidu del 13%, spingendolo ai massimi da ottobre 2024.
Il ritorno dopo le strette di Pechino
Dopo anni difficili segnati da regolamentazioni restrittive del governo cinese, Alibaba si è riaffermata come protagonista della nuova strategia nazionale sull’intelligenza artificiale. L’obiettivo dichiarato è l’AGI (Artificial General Intelligence), definita il “Sacro Graal” del settore.
L’effetto traino sul settore tecnologico
Anche Oracle ha contribuito a spingere l’intero comparto AI, grazie a previsioni record sulla spesa globale. Secondo Paul Pong di Pegasus Fund Managers, le iniziative di Alibaba hanno “spostato l’attenzione degli investitori sul potenziale AI del gruppo, riducendo i timori sulle guerre di prezzo nel food delivery”.
Opportunità e sfide
Gli analisti di Bloomberg Intelligence stimano che i nuovi modelli AI sosterranno la domanda di servizi cloud, ma con ritorni limitati da margini bassi e alti costi di capitale. Nel 2025 la divisione cloud intelligence ha registrato un aumento dell’ebita rettificato di soli 86 milioni di dollari. In prospettiva, Tencent appare meglio posizionata per ottenere profitti rapidi dall’AI.
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