Con l’intelligenza artificiale, Google trasforma il feed Discover in un’esperienza più veloce, ma gli editori tremano
Una nuova evoluzione per Google Discover
Google continua a integrare l’intelligenza artificiale nei suoi prodotti e ora tocca a Discover, il feed personalizzato disponibile su Android e Chrome. La novità? Riassunti automatici dei contenuti, generati da modelli AI, per permettere agli utenti una lettura più veloce delle notizie.
I test sono stati individuati da 9to5Google, fonte solitamente affidabile, e mostrano un’interfaccia rinnovata dove le classiche schede Discover vengono arricchite con sintesi AI in stile “panoramica”.
Come funzionano i riassunti AI
Il sistema mostra tre righe di anteprima, con la possibilità di espandere il contenuto fino a una decina di righe. Ogni riassunto è accompagnato da un’avvertenza: “Generato con AI, che può commettere errori”. Un modo per tutelarsi, ma anche per educare l’utente.
Il titolo e l’immagine di anteprima rimangono quelli del primo articolo tra le fonti. Al posto del logo della testata, però, compare una pila di icone: toccandola si apre un pannello che elenca tutte le fonti da cui l’AI ha estratto il contenuto.
Cosa cambia per gli utenti
Con l’arrivo di questi riassunti intelligenti, la fruizione delle notizie diventa istantanea. Niente più clic obbligati: bastano poche righe per decidere se approfondire o passare oltre. È anche in arrivo un nuovo pulsante Salva, che consente di archiviare gli articoli preferiti in una sezione dedicata dell’account Google.
La promessa è quella di un’esperienza più rapida e personalizzata, dove l’utente ha il controllo.
Le preoccupazioni degli editori
Ma se l’utente guadagna tempo, gli editori perdono traffico. Mostrare l’essenza di un articolo senza passare dal sito originario riduce il numero di visite, impoverendo il modello pubblicitario che sostiene gran parte dell’informazione online.
Dopo le polemiche su AI Overviews nei risultati di Google Search, anche questa funzione si inserisce in un trend sempre più marcato: centralizzare l’informazione nei prodotti Google, tagliando fuori i creatori originali.
Domande e risposte
- Cosa sono i riassunti AI in Google Discover?
Sono sintesi generate da intelligenza artificiale per offrire una lettura più rapida degli articoli. - Come si attivano?
Attualmente sono in fase di test e vengono visualizzati automaticamente per alcuni utenti. - Sono affidabili?
Viene specificato che i contenuti possono contenere errori, poiché creati da AI. - Quali fonti vengono utilizzate?
Più fonti giornalistiche, visibili cliccando sulle icone sovrapposte. - Cosa cambia per gli editori?
Potrebbero registrare un calo di traffico perché l’utente non è più spinto a visitare il sito originale. - Come funziona il nuovo pulsante “Salva”?
Permette di archiviare un articolo nel proprio spazio attività con un tocco. - È la stessa AI di Google Search?
Sì, si tratta della stessa tecnologia dietro gli AI Overviews. - Sono disponibili su desktop?
Per ora solo su Android e in Chrome mobile. - Posso disattivarli?
Al momento non è prevista un’opzione per disattivare i riassunti AI. - Cambierà il modo di leggere le notizie?
Sì, l’approccio sarà più rapido ma potenzialmente meno approfondito.
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