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TikTok è una piattaforma di social media basata sulla condivisione di video brevi, che ha rivoluzionato il modo di creare e consumare contenuti digitali. Lanciata nel 2016 dalla società cinese ByteDance, l’app ha rapidamente guadagnato popolarità grazie al suo algoritmo avanzato, capace di proporre contenuti personalizzati in base agli interessi degli utenti.

Il formato principale è costituito da video verticali, spesso accompagnati da musica, effetti speciali e filtri, con una durata che varia dai pochi secondi fino a 10 minuti. TikTok è diventato un punto di riferimento per trend virali, sfide, tutorial, danza e storytelling, attirando un pubblico giovane ma anche creator, aziende e professionisti che lo utilizzano per marketing, educazione e intrattenimento.

L’algoritmo della piattaforma si basa su un sofisticato sistema di machine learning, che analizza le interazioni dell’utente per suggerire contenuti sempre più in linea con le sue preferenze. Grazie alla sua capacità di rendere virali anche i contenuti di piccoli creator, TikTok si è imposto come uno strumento potente per il personal branding e la crescita digitale.

  • L’Albania vieta TikTok per un anno: sicurezza digitale e tutela dei minori sotto i riflettori

    L’Albania vieta TikTok per un anno: sicurezza digitale e tutela dei minori sotto i riflettori

    Dal drastico divieto in Albania alle misure di prevenzione in Italia, si riaccende il dibattito sull’influenza dei social media sui giovani

    Albania e TikTok: un divieto senza precedenti

    L’Albania ha preso una decisione drastica per contrastare l’influenza negativa dei social media sui giovani, vietando TikTok per un anno. Questo provvedimento, annunciato dal primo ministro Edi Rama, è stato adottato a seguito di un tragico episodio: l’uccisione di un adolescente di 14 anni in seguito a un litigio, presumibilmente influenzato da contenuti visti sulla piattaforma.

    Per un anno, lo chiuderemo completamente per tutti. Non ci sarà TikTok in Albania“, ha dichiarato Rama, evidenziando come la sicurezza nelle scuole sia diventata una priorità urgente. Secondo dati locali, i bambini albanesi rappresentano il gruppo più numeroso di utenti di TikTok nel paese, un fenomeno che ha accresciuto la preoccupazione tra i genitori.

    Un panorama europeo frammentato

    Mentre l’Albania adotta una posizione estrema, altri paesi europei, come Francia e Germania, si concentrano su restrizioni mirate per i minori. A livello globale, l’Australia ha introdotto una delle normative più severe, vietando i social media ai minori di 16 anni.

    L’approccio della Cina, paese d’origine di TikTok, offre un contrasto interessante. La piattaforma cinese promuove contenuti educativi e valori considerati “sani“, limitando l’accesso e il tempo di utilizzo per i più giovani. Questa strategia riflette il rigido controllo del governo su internet, social media e videogiochi.

    Italia: prevenzione ed educazione digitale

    In Italia, il dibattito sulla tutela dei minori online è vivo, ma senza adottare misure drastiche come quelle albanesi. La legge n. 71/2017, che contrasta il cyberbullismo, e le linee guida PEGI per la classificazione dei videogiochi sono strumenti attivi per la protezione dei minori. Tuttavia, mancano restrizioni temporali sull’uso degli smartphone e dei social, lasciando che la prevenzione passi principalmente attraverso l’educazione e il dialogo tra famiglie e scuole.

  • Loops: la nuova alternativa a TikTok nel fediverso punta su privacy e controllo

    Loops: la nuova alternativa a TikTok nel fediverso punta su privacy e controllo

    Privacy, contenuti sicuri e un modello decentralizzato: Loops, la piattaforma open source di Daniel Supernault, si prepara a cambiare il panorama dei video brevi.

    Loops: TikTok incontra il fediverso

    Il fediverso accoglie una nuova piattaforma per video brevi: Loops, l’app sviluppata da Daniel Supernault, già creatore di Pixelfed, rivale decentralizzato di Instagram. Loops è progettata per consentire la condivisione di video in loop e vuole affermarsi come l’alternativa open source a TikTok, mantenendo il controllo sui dati degli utenti e promuovendo un social web aperto.

    Un’alternativa open source: Loops punta sul fediverso

    Nonostante Loops non sia ancora del tutto open source e debba completare l’integrazione con ActivityPub—il protocollo che rende possibile l’interazione tra diverse app nel fediverso—l’app promette di contribuire alla crescita della comunità decentralizzata. Con oltre 11,6 milioni di utenti e un milione di utenti attivi al mese, il fediverso sta crescendo anche grazie all’adozione di ActivityPub da parte di piattaforme come Flipboard e Threads di Meta.

    Privacy e controllo dei dati al centro di Loops

    A differenza delle piattaforme tradizionali, Loops si distingue per il suo impegno verso la privacy degli utenti. L’app non vende i dati degli utenti a terzi e non li utilizza per addestrare modelli di intelligenza artificiale. Gli utenti mantengono la piena proprietà dei loro contenuti, mentre Loops si finanzia attraverso le donazioni, preferendo piattaforme come Patreon e Liberapay per garantire un sostegno economico sostenibile.

    Funzionalità e piani futuri di Loops

    Loops offre agli utenti un’esperienza simile a TikTok con la possibilità di mettere mi piace, commentare e condividere video, rivolgendosi a un pubblico di utenti dai 13 anni in su. Inoltre, grazie all’integrazione con ActivityPub, anche gli utenti di altre piattaforme federate potranno interagire con i contenuti di Loops. In fase di sviluppo ci sono funzionalità come la condivisione di profili e la possibilità per gli utenti di Loops di seguire account di altre piattaforme.

    Moderazione e controllo: un punteggio di fiducia per i contenuti

    La moderazione su Loops si basa su un punteggio di affidabilità degli utenti. Video caricati da utenti con un basso punteggio saranno trattenuti per verifica, mentre quelli degli utenti fidati saranno pubblicati immediatamente. Questo sistema di moderazione decentralizzata rappresenta un passo importante per garantire la sicurezza della community.

    Riflessioni finali

    Con l’apertura delle iscrizioni e una versione beta per iOS e Android in arrivo, Loops si presenta come un’opzione interessante per chi cerca un’alternativa decentralizzata e attenta alla privacy. Sarà un progetto da seguire nel panorama dei social media in continua evoluzione.

  • Repubblicani negli USA mirano al bando di TikTok

    Repubblicani negli USA mirano al bando di TikTok

    Tra le misure discusse al Congresso USA, figura anche il divieto della popolare app cinese, insieme a supporti internazionali.

    Il dibattito politico negli Stati Uniti si intensifica con l’annuncio di Mike Johnson, Speaker repubblicano della Camera, riguardante il voto imminente su una serie di misure legislative di rilievo. Tra queste, particolare attenzione è rivolta al bando di TikTok negli USA, una mossa che segna un ulteriore passo nel confronto tecnologico e commerciale con la Cina.

    Le proposte legislative non si limitano alla questione di TikTok. Sono previste anche misure significative relative agli aiuti internazionali, con specifici pacchetti destinati a Israele, Ucraina e Taiwan, inclusi accordi di prestito per il sostegno militare. Questo pacchetto di leggi dimostra la continua focalizzazione degli Stati Uniti sulle alleanze internazionali e sulla sicurezza globale in un periodo di tensioni crescenti.

    Oltre al bando di TikTok, si discuterà anche sulle disposizioni per la gestione dei beni sequestrati agli oligarchi russi, una mossa che punta a rafforzare le sanzioni contro la Russia in risposta alle sue azioni internazionali.

    Queste decisioni sono state ampiamente riportate dai media statunitensi e sono attese con interesse, dato il loro potenziale impatto sia a livello nazionale che internazionale. L’eventuale bando di TikTok, in particolare, solleva questioni di grande rilevanza riguardo la regolamentazione del cyberspazio e la sicurezza digitale.

    Invitiamo i lettori a condividere questo articolo o a commentare qui sotto per esprimere le proprie opinioni riguardo alle nuove misure legislative americane e il loro impatto sulla politica globale e la sicurezza digitale. E’ possibile censurare un social così diffuso? E’ legittimo il sospetto che un social possa essere un’arma di spionaggio? Dite la vostra.

  • Instagram supera TikTok: la battaglia delle App Social si intensifica

    Instagram supera TikTok: la battaglia delle App Social si intensifica

    In un recente sviluppo nel mondo delle applicazioni social, Instagram ha riscosso un successo significativo superando TikTok nella classifica delle app più scaricate a livello globale. Questo risultato segna una svolta importante, poiché TikTok aveva mantenuto il primato dal 2018. Secondo un’analisi condotta da Sensor Tower e citata da Ticinonews, Instagram ha visto un incremento del 20% nei download nel 2023, raggiungendo 767 milioni di scaricamenti in tutto il mondo. Al contrario, TikTok ha registrato un aumento del 4%, con 733 milioni di download.

    Il successo di Instagram è stato attribuito alla popolarità dei suoi video brevi, noti come reels, una funzionalità che ha emulato direttamente da TikTok. Questo formato ha particolarmente attratto l’attenzione dei più giovani, contribuendo così al recupero di terreno da parte dell’app di Meta tra i nuovi utenti. Dal canto suo, TikTok non solo deve confrontarsi con la crescente concorrenza di Instagram ma è anche alle prese con sfide di natura politica, soprattutto negli Stati Uniti, dove la preoccupazione riguardo alla sua proprietà cinese ha sollevato questioni di sicurezza nazionale.

    Nonostante questi sviluppi, TikTok rimane un forte concorrente, con un engagement degli utenti ancora elevato rispetto a Instagram. Gli utenti di TikTok trascorrono in media 95 minuti sull’app, un numero significativamente superiore rispetto ai 62 minuti su Instagram. Tuttavia, Instagram ha registrato un incremento di 13 milioni di utenti attivi mensili nel quarto trimestre del 2023, raggiungendo 1,47 miliardi, mentre TikTok ha visto un leggero calo di 12 milioni di utenti attivi, attestandosi a 1,12 miliardi.

    In risposta alla crescente pressione, TikTok potrebbe esplorare nuove strategie per mantenere la propria rilevanza e crescita. Voci suggeriscono che l’app cinese stia considerando il lancio di una nuova piattaforma denominata Photos, in diretta competizione con Instagram e il suo fulcro sulle immagini.

    La situazione si complica ulteriormente con il crescente scrutino da parte dei regolatori statunitensi. La Camera americana sta valutando un provvedimento che richiederebbe a ByteDance, la società madre di TikTok, di vendere l’app entro sei mesi o di affrontare un possibile divieto negli Stati Uniti. “Dobbiamo garantire che il governo cinese non utilizzi TikTok come arma contro gli utenti americani”, ha affermato il deputato Steve Scalise, sottolineando la tensione politica che circonda l’app.

    Mentre Instagram e TikTok continuano la loro lotta per la supremazia nel panorama social, gli sviluppi futuri saranno cruciali per determinare come queste piattaforme si evolveranno e risponderanno alle sfide in atto.

  • TikTok supera Google tra gli utenti della Generazione Z per le ricerche online

    TikTok supera Google tra gli utenti della Generazione Z per le ricerche online

    TikTok, noto per essere un epicentro di intrattenimento, sta guadagnando terreno come motore di ricerca, diventando una fonte preferita per informazioni, ricette, musica, e molto altro, secondo un recente studio di Adobe.

    Circa il 10% degli utenti appartenenti alla Generazione Z ora sceglie TikTok anziché motori di ricerca affermati come Google per le proprie ricerche, indicando un incremento della fiducia e dell’utilizzo della piattaforma come fonte affidabile di informazioni.

    Questo dato segue la scoperta, da parte di uno studio di HerCampus, che il 74% degli utenti internet della Generazione Z utilizza TikTok per le ricerche e il 51% lo preferisce a Google, principalmente a causa del suo formato di video brevi.

    TikTok sta abbracciando questa tendenza: a settembre ha iniziato a testare funzionalità di terze parti, come l’integrazione della ricerca Google e l’incorporamento di voci di Wikipedia nei suoi risultati di ricerca, per espandere la sua offerta oltre il video breve.

    L’importanza di questo fenomeno non è da sottovalutare nel panorama digitale:

    Lo studio mostra che il 40% dei consumatori utilizza TikTok per ottenere informazioni, e l’app è particolarmente popolare tra le generazioni più giovani, con il 64% della Generazione Z e il 49% dei millennials che la utilizzano a questo scopo, sottolineando l’importanza di TikTok per le aziende che puntano a questi target demografici.

    TikTok non è limitato a una nicchia specifica; si è affermato come piattaforma di riferimento per una vasta gamma di argomenti. Dalle ricette di cucina, preferite dal 29% in più dalla Generazione Z rispetto ai millennials, alla musica, idee fai-da-te, moda e altro, TikTok soddisfa un’ampia varietà di interessi.

    Questa versatilità lo rende una destinazione unica per gli utenti che cercano tipi diversi di informazioni. Lo studio sottolinea come i tutorial video siano la scelta principale per il 62% degli utenti di TikTok, con il 39% e il 38% che prediligono rispettivamente recensioni e aneddoti personali.

    Questo sottolinea la necessità di contenuti video coinvolgenti su TikTok. In futuro, oltre il 53% delle aziende intende aumentare i propri investimenti nel marketing su TikTok, riconoscendo la sua efficacia nonostante le sfide legate all’engagement e alla creazione di contenuti.

    L’uso crescente di TikTok per la ricerca segna un cambiamento fondamentale nel modo in cui le persone trovano informazioni e interagiscono con i contenuti. Il suo approccio personalizzato, la varietà di contenuti e l’affidabilità alimentano la sua rapida crescita.

    Per le aziende, TikTok offre un canale prezioso per connettersi con il pubblico più giovane e diventare autorità nel proprio settore.

    La trasformazione di TikTok in un motore di ricerca non è una tendenza passeggera; le aziende e i creatori di contenuti possono utilizzarla per rimanere rilevanti.

    Dare priorità all’esperienza dell’utente e ai contenuti creativi si tradurrà probabilmente in successo

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