Categoria: AI

  • Meta sfida Google e Bing con un motore di ricerca AI

    Meta sfida Google e Bing con un motore di ricerca AI

    Meta annuncia un nuovo motore di ricerca basato sull’intelligenza artificiale per competere con Google e Bing e rivoluzionare la ricerca online.

    In un annuncio che punta a cambiare il panorama della ricerca online, Meta ha rivelato l’intenzione di sviluppare un motore di ricerca potenziato dall’intelligenza artificiale. Questo progetto mira a sfidare i giganti Google e Bing, offrendo un’esperienza di ricerca più personalizzata e intuitiva per gli utenti. E’ quanto si apprende da un report di The Information.

    Un progetto che punta sull’intelligenza artificiale

    Il nuovo motore di ricerca di Meta non si limita a seguire il modello tradizionale basato sui link: grazie alle avanzate tecniche di NLP (Natural Language Processing), il sistema comprenderà l’intento dell’utente per fornire risposte dirette e dettagliate, trasformando l’interazione in un dialogo personalizzato. Meta spera di utilizzare la sua esperienza in machine learning per offrire risultati rilevanti e su misura per ciascun utente.

    L’obiettivo di Meta: una ricerca più intuitiva

    L’intento di Meta è creare una ricerca che somigli a una conversazione. Come ha spiegato il CTO di Meta, il nuovo sistema potrebbe ridefinire l’interazione online con i contenuti: “Vogliamo una ricerca intuitiva e personalizzata, come parlare con un amico. Crediamo che l’intelligenza artificiale abbia il potenziale per reinventare la fruizione dei contenuti.”

    Competere con i giganti della ricerca

    Sfida non da poco, quella di competere con Google e Bing, leader indiscussi nel settore. Per riuscire, Meta dovrà affrontare anche questioni delicate come la privacy e la sicurezza dei dati. Il successo dipenderà dalla capacità di rassicurare gli utenti sulla gestione responsabile dei loro dati.

    Il vantaggio di Meta: un ecosistema connesso

    Il nuovo motore di ricerca potrebbe essere arricchito da dati di Facebook, Instagram e WhatsApp, permettendo a Meta di offrire un’esperienza che integra social media, messaggistica e ricerca in un unico ecosistema. Questo aspetto potrebbe rappresentare un vantaggio unico, in grado di fornire risultati di ricerca ancora più rilevanti.

    L’innovazione nel mondo della ricerca

    Con questa mossa, Meta si posiziona come forza innovatrice nel settore della ricerca, rispondendo a una crescente domanda di alternativa ai motori di ricerca tradizionali. Questa sfida all’intero settore potrebbe portare a una nuova era della ricerca intelligente.

    Hai opinioni su questo nuovo progetto di Meta? Condividile con noi nei commenti qui sotto!

  • Google prepara un assistente AI per gestire il browser: ecco il progetto Jarvis

    Google prepara un assistente AI per gestire il browser: ecco il progetto Jarvis

    Un’intelligenza artificiale per automatizzare compiti quotidiani sul web: Project Jarvis è la risposta di Google al modello di azione avanzato.

    Google al lavoro su un assistente AI per il web

    Google sta sviluppando un nuovo sistema di intelligenza artificiale per semplificare le attività quotidiane degli utenti sul web. Il progetto, chiamato Jarvis, è pensato per “prendere il controllo del browser” e svolgere compiti in autonomia. Secondo le indiscrezioni riportate da The Information, Project Jarvis potrebbe essere presentato già a dicembre.

    Un supporto per ricerche, acquisti e prenotazioni

    Questo strumento, alimentato da una versione avanzata del modello Gemini di Google, permetterà di svolgere varie attività, come ricercare informazioni, acquistare prodotti o prenotare voli in autonomia. Per ora, si sa che Jarvis funzionerà esclusivamente all’interno del browser Chrome.

    Come funziona Project Jarvis

    Jarvis automatizza le operazioni prendendo screenshot delle pagine web e interpretandone i contenuti, per poi cliccare o digitare comandi. Secondo The Information, in questo stadio il sistema impiega qualche secondo tra un’azione e l’altra.

    La corsa ai modelli di azione AI

    Google non è la sola ad investire in questa tecnologia. Anche Microsoft con il suo Copilot Vision e Apple Intelligence stanno sviluppando modelli di azione assistita per i loro dispositivi, che permetteranno di interagire con le pagine web in modo intuitivo.

  • Gemini 2.0 in arrivo? Rumors e anticipazioni sul nuovo aggiornamento

    Gemini 2.0 in arrivo? Rumors e anticipazioni sul nuovo aggiornamento

    OpenAI e Google si preparano a lanciare nuovi modelli IA: Gemini 2.0 e Project Astra sono pronti a rivoluzionare il mercato?

    Gemini 2.0 e il nuovo panorama dell’intelligenza artificiale

    Negli ultimi giorni, le speculazioni su un imminente Gemini 2.0 hanno infiammato il mondo della tecnologia. Se fino a pochi giorni fa si parlava di un possibile ChatGPT-5 in arrivo da OpenAI, voce smentita dal CEO Sam Altman, ora l’attenzione si è spostata su Google, con un possibile debutto di Gemini 2.0 entro un paio di mesi. Ma cosa potrebbe offrire di nuovo?

    Evoluzione e miglioramenti attesi

    L’ultimo aggiornamento di Gemini, il Gemini 1.5, risale a febbraio. Con l’arrivo della versione 2.0, gli esperti ipotizzano diverse migliorie: dalle risposte più accurate alla capacità di gestire input più lunghi, passando per un’elaborazione più rapida e capacità avanzate di ragionamento e codifica. Questi aggiornamenti porterebbero a un miglioramento complessivo nell’esperienza utente, rendendo l’intelligenza artificiale più versatile e potente.

    Competizione e innovazione nel mondo dell’IA

    Il lancio di un nuovo modello OpenAI o di Google entro l’anno confermerebbe il trend di innovazione continua nel campo dell’intelligenza artificiale. Nelle ultime settimane, infatti, sono stati rilasciati nuovi strumenti di generazione di video, miglioramenti nelle immagini IA e funzionalità di ricerca personalizzate. In parallelo, Apple Intelligence sarà presto disponibile per milioni di utenti iPhone negli Stati Uniti, contribuendo ad alimentare una forte competizione.

    Attese su Project Astra e il ruolo di Google

    Il mondo dell’IA è in attesa di un’altra novità significativa: Project Astra di Google, presentato al Google I/O 2024. Con input e output multipli, Project Astra si pone come un’assistente ancora più avanzato e naturale, portando l’interazione con l’utente a un livello superiore.

  • Google Foto introduce la segnalazione delle immagini modificate con IA

    Google Foto introduce la segnalazione delle immagini modificate con IA

    Una nuova funzione su Google Foto aiuterà gli utenti a distinguere le immagini editate tramite intelligenza artificiale, garantendo trasparenza e responsabilità.

    Indice

    Google Foto e la nuova trasparenza sulle modifiche con IA

    Con l’aumento dell’uso di strumenti di editing basati sull’intelligenza artificiale, Google ha annunciato un nuovo livello di trasparenza su Google Foto. Questo strumento, che si aggiungerà alla piattaforma nelle prossime settimane, permetterà agli utenti di vedere quando un’immagine è stata modificata utilizzando tecnologie IA.

    L’importanza della trasparenza in un mondo digitalmente manipolato

    Oggi, molte aziende tecnologiche stanno adottando funzionalità di IA generativa per modificare immagini e video in maniera innovativa. Tuttavia, diventa fondamentale far sapere agli utenti quando i contenuti sono stati adattati con questi strumenti. Google ha deciso di seguire questa strada introducendo un’etichetta visiva su Google Foto che avviserà gli utenti delle modifiche realizzate tramite IA, in modo che possano comprendere meglio la natura delle immagini che vedono.

    Come funziona la segnalazione delle immagini con IA su Google Foto

    Google Foto già registrava le modifiche nel metadata delle immagini, ma con la nuova funzione verrà mostrata una nota più evidente per indicare quando una foto è stata adattata tramite strumenti IA. In particolare, una sezione denominata “Info IA” apparirà nei dettagli delle immagini, fornendo informazioni specifiche sullo strumento IA utilizzato, come ad esempio il Magic Editor o altre funzioni avanzate di editing video introdotte recentemente.

    Funzioni avanzate di editing e trasparenza per l’utente

    Questa novità di Google Foto consente agli utenti di sapere se un’immagine è stata alterata con IA generativa o creata utilizzando funzionalità come “Best Take” – una modalità che permette di creare immagini composite senza l’uso di IA. La trasparenza sull’origine e sulle modifiche visive permetterà agli utenti di fare scelte più consapevoli quando interagiscono con i contenuti digitali.

    La responsabilità aziendale di Google nell’uso dell’IA

    Google riconosce l’importanza della responsabilità nel diffondere strumenti di IA al pubblico. Per questo motivo, l’azienda ha scelto di aderire alla Coalition for Content Provenance and Authenticity (C2PA), un’iniziativa che mira a creare standard globali per la trasparenza nei contenuti digitali. La nuova funzione di segnalazione su Google Foto riflette l’impegno di Google a usare l’IA in modo etico, seguendo i Principi IA dell’azienda, e offre un primo passo verso una maggiore trasparenza nel campo dell’editing digitale.

    Questa nuova funzione rappresenta un passo importante verso un uso più consapevole e responsabile dell’intelligenza artificiale nell’editing delle immagini, garantendo agli utenti di Google Foto una comprensione chiara e immediata dei contenuti che visualizzano.

  • Lumiere di Google: una nuova era nella generazione di video AI

    Lumiere di Google: una nuova era nella generazione di video AI

    Ma ci sono anche interessanti alternative

    Nel campo dell’intelligenza artificiale, Google ha presentato all’inizio del 2024 la sua ultima innovazione di generazione video AI: Lumiere.

    Questo modello avanzato di diffusione tempo-spaziale ha la capacità di trasformare testo e immagini in video generati dall’AI, offrendo una realistica esperienza visiva con possibilità di editing in tempo reale.

    Screenshot Lumiere
    Screenshot Lumiere

    Sviluppo

    Lumiere rappresenta un salto qualitativo nel panorama dell’AI, consentendo agli utenti di inserire descrizioni testuali o caricare immagini statiche, per poi generare video dinamici e dettagliati. Questa tecnologia si posiziona come un’evoluzione naturale dei modelli generativi di AI, spesso paragonata a ChatGPT ma focalizzata sulla creazione e modifica di video.

    Confronto con altri modelli

    Sebbene esistano altri generatori di video AI come Pika e Runway, Lumiere si distingue per il suo approccio innovativo alla gestione dei dati temporali nei video. Questo modello è stato addestrato su un dataset di 30 milioni di video e relative didascalie, capace di generare 80 frame a 16 frame al secondo. Tuttavia, la fonte dei dati utilizzati per l’addestramento di Lumiere non è stata divulgata, sollevando questioni nel campo del diritto d’autore e dell’AI.

    Una interessante alternativa: FlexClip

    screenshot Flexclip
    screenshot Flexclip

    FlexClip è un creatore di video AI basato sul Web, semplice ma potente, che crea video in pochi minuti.

    Caratteristiche principali:

    • AI Text-to-Video, Blog-to-Video e Script-to-Video, AI Translator, Auto Subtitles e AI Text-to-Speech, AI Image Generator
    • Speed ​​Curve, Freeze Frame, Split Screen Video, Reverse Video, Chroma Key e download 4k.
    • Milioni di contenuti multimediali royalty-free, tra cui foto, video e musica
    • Oltre 6000 modelli video squisitamente progettati in diverse categorie

    L’esplosione dei modelli generativi di AI ha portato a numerose cause legali legate alla violazione del copyright, in particolare per l’uso presunto illecito di contenuti durante la fase di addestramento. Un caso di spicco è stato quello intentato dal New York Times contro Microsoft e OpenAI, creatori di ChatGPT, per l’uso “illegale” dei loro contenuti a scopi formativi.

    Lumiere si inserisce in questo contesto come una pietra miliare, spingendo i confini della creatività assistita dall’AI. La sua capacità di generare video realistici a partire da semplici testi o immagini apre nuove strade per creatori di contenuti, designer e appassionati di tecnologia, segnando un nuovo capitolo nell’evoluzione dell’intelligenza artificiale.

  • Il futuro dell’intelligenza artificiale nel digital marketing

    Il futuro dell’intelligenza artificiale nel digital marketing

    Indice

    Marketing digitale e intelligenza artificiale

    L’intelligenza artificiale (IA) ha rivoluzionato vari settori e il marketing digitale non fa eccezione.

    Con la continua evoluzione delle tecnologie di intelligenza artificiale , si sta ridefinendo il modo in cui i professionisti del marketing interagiscono con il loro pubblico di riferimento , ottimizzano le campagne e analizzano grandi quantità di dati. 

    L’integrazione dell’intelligenza artificiale nel marketing digitale offre una vasta gamma di opportunità, dal miglioramento del servizio clienti alla personalizzazione delle esperienze dei clienti, consentendo processi decisionali in tempo reale e guidando decisioni basate sui dati . 

    Il futuro del marketing risiede nello sfruttare la potenza dell’intelligenza artificiale per rimanere competitivi e soddisfare le crescenti aspettative dei consumatori.

    Il ruolo dell’intelligenza artificiale nel digital marketing

    L’adozione dell’AI per il marketing digitale ha trasformato il modo in cui le aziende affrontano le proprie strategie. Con gli strumenti AI di intelligenza artificiale , i professionisti del marketing possono ora svolgere attività che un tempo richiedevano molto tempo e risorse. 

    Queste tecnologie semplificano la raccolta e l’interpretazione dei dati, consentendo alle aziende di creare campagne di marketing più efficaci e personalizzate.

    Un’area chiave in cui l’IA ha avuto un impatto significativo è l’analisi dei dati . Gli algoritmi di IA possono setacciare grandi quantità di dati per identificare modelli e tendenze che sarebbero difficili da rilevare per gli esseri umani. 

    Ciò consente ai team di marketing di prendere decisioni informate sulle proprie campagne, garantendo che i propri sforzi siano mirati e in linea con le attuali tendenze del mercato .

    Inoltre, l’intelligenza artificiale sta migliorando le interazioni con i clienti . Attraverso chatbot e assistenti virtuali basati sull’intelligenza artificiale , le aziende possono fornire assistenza clienti 24 ore su 24, rispondendo alle domande in tempo reale e migliorando il servizio clienti complessivo . 

    Questa automazione non solo fa risparmiare tempo, ma migliora anche l’esperienza del cliente, poiché le interazioni sono fluide ed efficienti.

    Come l’intelligenza artificiale sta trasformando le strategie di marketing digitale

    Uno dei modi più notevoli in cui l’intelligenza artificiale sta trasformando il marketing digitale è consentendo esperienze personalizzate ai clienti. 

    Oggi i consumatori si aspettano che i marchi forniscano contenuti personalizzati che risuonino con i loro interessi e le loro esigenze. Con i dati dei clienti al centro, le tecnologie AI possono analizzare comportamenti, preferenze e dati demografici individuali per creare messaggi di marketing mirati.

    Ad esempio, l’intelligenza artificiale può aiutare le aziende a generare post di blog personalizzati , campagne e-mail e contenuti per i social media che rispondono direttamente agli interessi dei consumatori. 

    Questo livello di personalizzazione migliora l’engagement e aumenta la probabilità di conversioni. Di conseguenza, le aziende che sfruttano l’intelligenza artificiale nella loro strategia di marketing digitale vedono tassi di engagement più elevati e un tasso di conversione migliore .

    Un altro grande vantaggio è l’AI generativa , un sottoinsieme dell’AI che può creare e generare contenuti in modo autonomo. Attraverso gli strumenti di AI generativa , le aziende possono automatizzare il processo di creazione di contenuti, dalla scrittura di post di blog alla produzione di video e grafici. Ciò non solo fa risparmiare tempo, ma garantisce anche che il contenuto sia pertinente e allineato con gli obiettivi dell’azienda.

    Team di intelligenza artificiale e marketing: collaborazione o sostituzione?

    Una preoccupazione comune nel settore è se il marketing digitale verrà sostituito dall’intelligenza artificiale . Sebbene le tecnologie di intelligenza artificiale stiano certamente trasformando il panorama, non sono destinate a sostituire la creatività umana o il pensiero strategico. Invece, l’intelligenza artificiale agisce come uno strumento per migliorare le capacità dei team di marketing , consentendo loro di concentrarsi su attività di livello superiore.

    L’intelligenza artificiale eccelle nell’elaborazione dei dati e nell’automazione delle attività ripetitive, ma non possiede l’intelligenza emotiva e la creatività che i professionisti del marketing umano mettono in campo. 

    Il futuro dell’AI nel marketing digitale risiede nella collaborazione. L’AI può gestire attività come test A/B, segmentazione del pubblico e ottimizzazione delle parole chiave, mentre gli umani si concentrano su strategia, voce del marchio e direzione creativa.

    Inoltre, l’intelligenza artificiale consente ai team di marketing di prendere decisioni migliori. Analizzando i dati sulle prestazioni in tempo reale , i professionisti del marketing possono adattare le loro campagne al volo, assicurando che le risorse siano allocate in modo efficiente e che gli obiettivi siano raggiunti. 

    Questo approccio dinamico alla gestione delle campagne, guidato da decisioni basate sui dati , è uno dei principali vantaggi derivanti dalla combinazione dell’intelligenza artificiale con le competenze umane.

    Il futuro dell’intelligenza artificiale nel digital marketing

    Guardando al futuro, il futuro dell’AI nel marketing digitale sarà definito da innovazione e integrazione continue. Man mano che l’AI diventa più sofisticata, consentirà capacità ancora più avanzate, come analisi predittive e iper-personalizzazione. Le aziende saranno in grado di anticipare le esigenze dei clienti prima che si presentino, offrendo messaggi e offerte di marketing proattivi.

    Inoltre, l’AI continuerà a migliorare le interazioni con i clienti abilitando canali di comunicazione più naturali e intuitivi. Ad esempio, gli assistenti vocali e l’AI conversazionale sono destinati a diventare più diffusi nelle strategie di marketing digitale, consentendo ai clienti di interagire con i marchi in modi più interattivi e personalizzati.

    Infine, l’IA avrà un ruolo cruciale nell’aiutare le aziende a rimanere agili in un mercato in rapida evoluzione. Fornendo approfondimenti sulle tendenze emergenti del mercato , l’IA consentirà alle aziende di adattare rapidamente le proprie strategie e mantenere un vantaggio competitivo. 

    Con la continua evoluzione dell’intelligenza artificiale, la sua integrazione nelle strategie di marketing diventerà ancora più fluida, consentendo alle aziende di raggiungere i propri obiettivi in ​​modo più efficiente ed efficace.

    Conclusione

    L’intelligenza artificiale e il futuro del marketing digitale sono intrinsecamente collegati. Man mano che l’intelligenza artificiale continua ad avanzare, ridefinirà il modo in cui le aziende interagiscono con i propri clienti, prendono decisioni strategiche e creano contenuti. Mentre l’ intelligenza artificiale AI può automatizzare e ottimizzare molti aspetti del marketing, non sostituisce la creatività e l’intuizione umana. Invece, il futuro sta nello sfruttare la potenza dell’intelligenza artificiale per integrare e migliorare il lavoro dei team di marketing, creando un approccio più efficiente, personalizzato e basato sui dati al coinvolgimento dei clienti.

    Domande e risposte

    1. Come viene utilizzata l’intelligenza artificiale nel marketing digitale?
      L’intelligenza artificiale viene utilizzata per analizzare i dati dei clienti , personalizzare i contenuti, automatizzare le attività e ottimizzare le campagne in tempo reale .
    2. Il marketing digitale sarà sostituito dall’intelligenza artificiale?
      No, l’intelligenza artificiale non sostituirà i marketer umani, ma integrerà il loro lavoro automatizzando le attività ripetitive e migliorando il processo decisionale basato sui dati.
    3. Quali sono i vantaggi dell’intelligenza artificiale nel marketing digitale?
      I vantaggi includono un servizio clienti migliorato , un targeting migliore, informazioni in tempo reale, una maggiore personalizzazione e tassi di conversione più elevati .
    4. In che modo l’intelligenza artificiale aiuta nella creazione di contenuti?
      Attraverso l’intelligenza artificiale generativa , le aziende possono automatizzare la creazione di contenuti, dai post del blog alla grafica, garantendo pertinenza e risparmiando tempo.
    5. Qual è il futuro dell’AI nel marketing digitale?
      Il futuro include esperienze più personalizzate, analisi predittive e interazioni con i clienti migliorate tramite AI conversazionale.
    6. In che modo l’intelligenza artificiale migliora il servizio clienti?
      L’intelligenza artificiale migliora il supporto clienti fornendo risposte in tempo reale tramite chatbot e assistenti virtuali, migliorando l’esperienza complessiva.
    7. In che modo i team di marketing traggono vantaggio dall’intelligenza artificiale? Le tecnologie di intelligenza artificiale consentono ai team di marketing di concentrarsi sulla strategia automatizzando l’analisi dei dati, la generazione di contenuti e l’ottimizzazione delle campagne.
    8. Quale ruolo gioca l’analisi dei dati nell’intelligenza artificiale per il marketing digitale? L’intelligenza artificiale utilizza l’analisi dei dati per scoprire modelli nei dati dei clienti , consentendo campagne più mirate ed efficaci.
    9. In che modo l’intelligenza artificiale sta trasformando le strategie di marketing digitale?
      L’intelligenza artificiale
       consente approcci più personalizzati e basati sui dati, ottimizzando le strategie di marketing digitale per ottenere risultati migliori.
    10. Quali sono le sfide dell’implementazione dell’IA nel marketing digitale?
      Alcune sfide includono il costo dell’implementazione, le preoccupazioni sulla privacy dei dati e la necessità di personale qualificato per gestire gli strumenti di IA.
  • Google lancia il chatbot AI per Gmail su Android

    Google lancia il chatbot AI per Gmail su Android

    La funzionalità Gmail Q&A arriva su Android, consentendo agli utenti di sfruttare l’intelligenza artificiale di Gemini per gestire meglio le email.

    Google porta la sua AI chatbot per Gmail su Android

    Google ha recentemente introdotto la possibilità di utilizzare il suo chatbot AI Gemini per fare domande sulla tua casella di posta Gmail sul web. Ora, questa funzionalità è disponibile anche su dispositivi mobili, iniziando con Android. Secondo Google, la funzione Gmail Q&A sta cominciando a essere distribuita su Android e sarà “disponibile presto” anche per i dispositivi iOS.

    Come funziona Gmail Q&A

    Con la funzione Gmail Q&A, gli utenti possono fare domande a Gemini sulla propria casella di posta. Puoi chiedere di trovare dettagli specifici nelle email, mostrare messaggi non letti, visualizzare messaggi da un mittente specifico o riassumere email su un determinato argomento nella tua casella di posta. Google ha presentato in anteprima questa funzione all’inizio dell’anno durante la sua conferenza I/O.

    Una gestione più efficace delle email

    Questa nuova funzione offre un modo innovativo per setacciare le email o trovare qualcosa che potrebbe essere sepolto nelle profondità della tua casella di posta. Tuttavia, è importante notare che la funzione non è disponibile per tutti gli utenti. Per utilizzarla, è necessario essere abbonati a Google One AI Premium o avere un piano Google Workspace con i componenti aggiuntivi Gemini Business, Enterprise, Education o Education Premium.

    Un avvertimento sull’uso dell’intelligenza artificiale

    Come per molti strumenti di intelligenza artificiale generativa, è consigliabile verificare sempre che Gemini non crei “allucinazioni” nei risultati che fornisce. La funzione Gmail Q&A ha iniziato a essere distribuita da giovedì e Google afferma che potrebbe volerci fino a 15 giorni per apparire a tutti gli utenti.

    Cosa ne pensi dell’introduzione di questa nuova funzione AI su Gmail? Lascia il tuo commento nel form qui sotto e condividi la tua opinione con noi.

  • Novità Chromebook Plus: Gemini, Help Me Write e altro ancora

    Novità Chromebook Plus: Gemini, Help Me Write e altro ancora

    Google ha annunciato che ora è possibile trovare l’intelligenza artificiale integrata direttamente nei laptop Chromebook Plus. Gli utenti possono ora chattare con Gemini, reinventare le loro foto e molto altro, tutto su questi nuovi dispositivi.

    A partire da oggi, nuove funzionalità di Google AI e gaming sono disponibili su Chromebook Plus. Gli utenti possono scrivere come professionisti con Help Me Write, potenziare le loro idee con Gemini, modificare le foto in un attimo con Magic Editor e molto altro, tutto su Chromebook Plus, a partire da 350 USD.

    Inoltre, Google ha introdotto nuovi strumenti e integrazioni che rendono più semplice portare a termine le attività su tutti i Chromebook. Con una vasta gamma di dispositivi, inclusi alcuni nuovi modelli in arrivo questa primavera, gli utenti possono trovare il Chromebook perfetto per le loro esigenze.

    Chromebook Plus con nuove funzionalità Google AI integrate

    Con Google AI, completare le attività su Chromebook Plus diventa più semplice che mai, grazie al lancio di nuove funzionalità integrate direttamente nel dispositivo.

    Scrivi come un professionista con Help Me Write

    Help Me Write sfrutta la potenza dell’intelligenza artificiale di Google per migliorare l’esperienza di scrittura. Gli utenti possono utilizzare questa funzionalità per scrivere recensioni su siti web, compilare moduli PDF o utilizzare app web sul Chromebook. Basta fare clic con il tasto destro per ottenere suggerimenti o modificare il tono del testo per adattarlo al pubblico di riferimento. Help Me Write aiuta a generare testo da zero o a riscrivere il testo esistente per renderlo più formale, breve o completamente riformulato.

    Crea sfondi personalizzati per desktop e videochiamate

    Gli sfondi generati dall’intelligenza artificiale e quelli per le videochiamate sono integrati nel sistema operativo del Chromebook Plus. Gli utenti possono scegliere tra una varietà di prompt per creare sfondi che spaziano dal divertente e stravagante al zen e professionale. Google AI si occupa di generare gli sfondi selezionati, migliorando l’aspetto delle videochiamate su qualsiasi app di videoconferenza.

    Modifica foto con Magic Editor

    Magic Editor di Google Photos arriva in esclusiva sui Chromebook Plus. Gli utenti possono selezionare una foto da modificare nell’app Google Photos e iniziare a utilizzare il Magic Editor con un semplice clic. Con questa funzionalità, possono toccare o cerchiare l’oggetto da modificare, trascinarlo per riposizionarlo o pizzicarlo per ridimensionarlo. I suggerimenti contestuali aiutano a migliorare l’illuminazione e lo sfondo, permettendo di reinventare la foto con pochi clic.

    Gemini sul Chromebook Plus, pronto all’uso

    Google ha integrato Gemini direttamente nella schermata iniziale del Chromebook Plus. Per i momenti in cui gli utenti desiderano fare brainstorming su una nuova idea o necessitano di assistenza per pianificare un viaggio, possono semplicemente toccare l’icona di Gemini nella barra delle applicazioni. Questo consente di iniziare a pianificare, scrivere, imparare e molto altro.

    Per offrire l’accesso agli strumenti di intelligenza artificiale più avanzati, Google ha annunciato che il piano Google One AI Premium sarà disponibile gratuitamente per 12 mesi per i nuovi utenti di Chromebook Plus. Questo piano include l’accesso a Gemini Advanced, 2 TB di spazio di archiviazione e Gemini integrato in Docs, Sheets, Slides, Gmail e altro ancora.

    Nuove funzionalità per tutti i Chromebook

    Google ha lanciato nuove funzionalità che integrano ulteriormente i servizi Google su tutti i Chromebook, migliorando l’efficienza lavorativa e la produttività.

    • Configurazione semplice con Android: Gli utenti possono configurare il loro nuovo Chromebook con l’assistenza del telefono Android. Scansionando un codice QR, il telefono condividerà le credenziali Wi-Fi e dell’account Google, eliminando la necessità di ricordare e inserire lunghe password.
    • Accesso rapido a Google Tasks: Una nuova vista integrata di Google Tasks permette di aggiungere o spuntare attività con un solo tocco sulla data nell’angolo inferiore destro della schermata iniziale. Gli utenti possono accedere alle attività da tutte le app e i dispositivi di Google Workspace.
    • Registrazione schermo in formato GIF: Con lo strumento di cattura dello schermo integrato, gli utenti possono scegliere di salvare automaticamente le registrazioni dello schermo in formato GIF, creando demo o reaction GIF personalizzate.
    • Game Dashboard: Questa nuova funzionalità permette di controllare l’esperienza di gioco con opzioni come la mappatura dei controlli di gioco, consentendo di giocare a qualsiasi gioco mobile mappando i controlli sulla tastiera. Google ha anche presentato il nuovo Acer Chromebook Plus 516 GE, disponibile negli Stati Uniti.

    Prossimamente sui Chromebook

    Google ha annunciato che i Chromebook verranno aggiornati automaticamente ogni poche settimane, portando sempre le ultime funzionalità. Nei prossimi mesi, gli utenti possono aspettarsi:

    • Help me read con Gemini: Su Chromebook Plus, sarà possibile riassumere siti web o PDF con un clic destro e fare domande di approfondimento per ottenere risposte generate dall’AI.
    • Riprendi da dove hai lasciato: Una schermata mostrerà ciò che era aperto tra finestre, schede e app ogni volta che si accede al laptop, facilitando la ripresa delle attività interrotte.
    • Focus migliorato: Gli utenti possono scegliere una finestra di tempo, un’attività di Google Tasks e una playlist di YouTube Music. Chromebook attiverà automaticamente la modalità Non disturbare e il conto alla rovescia del progresso per aiutare a concentrarsi sulle attività urgenti.
    • Controllo a mani libere con tracciamento facciale e gestuale: Google sta integrando le funzionalità del Project Gameface direttamente in ChromeOS, permettendo agli utenti di comporre e inviare email, aprire app e navigare sul web senza usare la tastiera, rendendo i prodotti più accessibili per tutti.

    In sintesi, Google sta trasformando i Chromebook Plus con l’integrazione di avanzate funzionalità di intelligenza artificiale, rendendo i dispositivi più potenti, versatili e accessibili per tutti gli utenti.

  • L’Intelligenza artificiale potenzia, non sostituisce, le strategie SEO

    L’Intelligenza artificiale potenzia, non sostituisce, le strategie SEO

    Lo ha detto Sundar Pichai, CEO di Google

    Durante un discorso recente, il CEO di Google ha rassicurato gli addetti ai lavori SEO sulla continua rilevanza delle strategie tradizionali nonostante l’avanzamento dell’IA. Condividi le tue opinioni!

    Lo scorso 11 aprile 2024, Sundar Pichai, capo di Google, ha affrontato il ruolo sempre più influente dell’intelligenza artificiale (IA) nella tecnologia di ricerca.

    Rivolgendosi direttamente alle preoccupazioni del settore SEO, Pichai ha confermato che le strategie SEO tradizionali manterranno la loro importanza, nonostante il progresso nell’IA.

    Dal 2016, Google ha investito significativamente nell’IA, prevedendo un futuro in cui questa tecnologia giocherà un ruolo cruciale nella trasformazione del panorama digitale.

    Pichai ha esaltato le innumerevoli opportunità offerte dall’IA, sottolineando l’impegno di Google nel migliorare i propri servizi, promuovere le connessioni globali e rispettare la privacy e la sicurezza degli utenti.

    Pur riconoscendo le sfide imminenti, ha posto l’accento sullo sviluppo responsabile dell’IA.

    Contrariamente alle preoccupazioni che l’IA possa dominare il settore SEO, Pichai ha elogiato il contributo umano nello sviluppo dei siti web e ha ribadito il suo ruolo fondamentale nella ricerca.

    Ha evidenziato come la creatività unica e le prospettive umane, qualità non replicabili dall’IA, rimangano essenziali.

    La SEO continua ad essere fondamentale per le aziende che intendono comunicare efficacemente il proprio valore al pubblico di riferimento.

    Con le capacità in evoluzione dell’IA, i professionisti SEO sono incoraggiati ad adattarsi piuttosto che temere i cambiamenti imminenti.

    Pichai ha spiegato come l’integrazione dell’IA nella tecnologia di ricerca sia stata una costante negli anni, attribuendo a progressi in IA e machine learning l’evoluzione dei motori di ricerca, che sono diventati più predittivi e personalizzati.

    Ha anche sottolineato la capacità di Google di elaborare miliardi di nuove query ogni giorno.

    Prevedendo ulteriori miglioramenti nella tecnologia di ricerca, Pichai ha accennato al ruolo monumentale dell’IA in tecnologie emergenti come la ricerca vocale e gli assistenti digitali.

    Pur con i cambiamenti nei metodi, la ricerca manterrà il suo obiettivo costante di fornire informazioni variegate e approfondite.

    Google rimane impegnato a offrire contenuti ampi e diversificati nonostante i cambiamenti tecnologici.

    Affrontando le apprensioni su come la tecnologia possa interrompere i metodi tradizionali, Pichai ha opinato che questi avanzamenti affineranno e rafforzeranno le capacità dei sistemi di ricerca, fungendo da porte per migliorare il recupero e l’utilizzo delle informazioni.

    Pichai ha ribadito che la soddisfazione dell’utente e il soddisfacimento delle crescenti esigenze informative rimangono l’obiettivo principale di Google.

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