Autore: Dopstart

  • Instagram supera TikTok: la battaglia delle App Social si intensifica

    Instagram supera TikTok: la battaglia delle App Social si intensifica

    In un recente sviluppo nel mondo delle applicazioni social, Instagram ha riscosso un successo significativo superando TikTok nella classifica delle app più scaricate a livello globale. Questo risultato segna una svolta importante, poiché TikTok aveva mantenuto il primato dal 2018. Secondo un’analisi condotta da Sensor Tower e citata da Ticinonews, Instagram ha visto un incremento del 20% nei download nel 2023, raggiungendo 767 milioni di scaricamenti in tutto il mondo. Al contrario, TikTok ha registrato un aumento del 4%, con 733 milioni di download.

    Il successo di Instagram è stato attribuito alla popolarità dei suoi video brevi, noti come reels, una funzionalità che ha emulato direttamente da TikTok. Questo formato ha particolarmente attratto l’attenzione dei più giovani, contribuendo così al recupero di terreno da parte dell’app di Meta tra i nuovi utenti. Dal canto suo, TikTok non solo deve confrontarsi con la crescente concorrenza di Instagram ma è anche alle prese con sfide di natura politica, soprattutto negli Stati Uniti, dove la preoccupazione riguardo alla sua proprietà cinese ha sollevato questioni di sicurezza nazionale.

    Nonostante questi sviluppi, TikTok rimane un forte concorrente, con un engagement degli utenti ancora elevato rispetto a Instagram. Gli utenti di TikTok trascorrono in media 95 minuti sull’app, un numero significativamente superiore rispetto ai 62 minuti su Instagram. Tuttavia, Instagram ha registrato un incremento di 13 milioni di utenti attivi mensili nel quarto trimestre del 2023, raggiungendo 1,47 miliardi, mentre TikTok ha visto un leggero calo di 12 milioni di utenti attivi, attestandosi a 1,12 miliardi.

    In risposta alla crescente pressione, TikTok potrebbe esplorare nuove strategie per mantenere la propria rilevanza e crescita. Voci suggeriscono che l’app cinese stia considerando il lancio di una nuova piattaforma denominata Photos, in diretta competizione con Instagram e il suo fulcro sulle immagini.

    La situazione si complica ulteriormente con il crescente scrutino da parte dei regolatori statunitensi. La Camera americana sta valutando un provvedimento che richiederebbe a ByteDance, la società madre di TikTok, di vendere l’app entro sei mesi o di affrontare un possibile divieto negli Stati Uniti. “Dobbiamo garantire che il governo cinese non utilizzi TikTok come arma contro gli utenti americani”, ha affermato il deputato Steve Scalise, sottolineando la tensione politica che circonda l’app.

    Mentre Instagram e TikTok continuano la loro lotta per la supremazia nel panorama social, gli sviluppi futuri saranno cruciali per determinare come queste piattaforme si evolveranno e risponderanno alle sfide in atto.

  • WooCommerce: aggiungere campi personalizzati con facilità 

    WooCommerce: aggiungere campi personalizzati con facilità 

    Guida all’aggiunta di campi personalizzati tramite codice e plugin WordPress

    Aggiungere campi in WooCommerce permette al sito web di raccogliere informazioni aggiuntive dai clienti, migliorando l’esperienza di acquisto e la gestione degli ordini.

    Questa guida esplorerà come aggiungere campi personalizzati nelle diverse aree di WooCommerce: al checkout, nell’account utente e nel form di registrazione.

    Aggiungere campi al checkout di WooCommerce

    E’ possibile aggiungere campi al check out di WooCommerce utilizzando il filtro woocommerce_checkout_fields o un plugin dedicato. Ecco qui sotto un esempio di codice php per aggiungere un campo personalizzato:

    add_filter( 'woocommerce_checkout_fields' , 'custom_checkout_field' );
    
    function custom_checkout_field( $fields ) {
        $fields['billing']['custom_field'] = array(
            'label'     => __('Campo Personalizzato', 'woocommerce'),
            'placeholder'   => _x('Inserisci il dato', 'placeholder', 'woocommerce'),
            'required'  => true,
            'clear'     => false,
            'type'      => 'text',
            'priority'  => 22,
        );
        return $fields;
    }
    

    Aggiungere campi in account WooCommerce

    Per aggiungere campi personalizzati alla pagina dell’account utente, si può sfruttare il filtro woocommerce_edit_account_form. Ecco come potresti fare:

    add_action( 'woocommerce_edit_account_form', 'custom_user_profile_fields' );
    
    function custom_user_profile_fields() {
        ?>
        <p class="woocommerce-form-row woocommerce-form-row--wide form-row form-row-wide">
        <label for="custom_field"><?php _e('Campo Personalizzato', 'woocommerce'); ?>&nbsp;<span class="required">*</span></label>
        <input type="text" class="woocommerce-Input woocommerce-Input--text input-text" name="custom_field" id="custom_field" value="">
        </p>
        <?php
    }

    Aggiungere campi al form di registrazione di WooCommerce

    L’aggiunta di campi al form di registrazione richiede l’uso del filtro woocommerce_register_form. Di seguito un esempio di come modificare il file aggiungendo un campo:

    add_action( 'woocommerce_register_form', 'add_custom_registration_fields' );
    
    function add_custom_registration_fields() {
        ?>
        <p class="woocommerce-form-row woocommerce-form-row--wide form-row form-row-wide">
            <label for="reg_custom_field"><?php _e('Campo Personalizzato', 'woocommerce'); ?><span class="required">*</span></label>
            <input type="text" class="woocommerce-Input woocommerce-Input--text input-text" name="custom_field" id="reg_custom_field" value="<?php if ( ! empty( $_POST['custom_field'] ) ) echo esc_attr( $_POST['custom_field'] ); ?>" />
        </p>
        <?php
    }
    

    Salvare i dati dei campi personalizzati

    Indipendentemente dalla posizione dei campi personalizzati, è fondamentale salvare i dati inseriti dagli utenti.

    Questo può essere fatto tramite l’hook woocommerce_checkout_update_order_meta per i campi di checkout, woocommerce_save_account_details per i campi dell’account utente e woocommerce_created_customer per i campi di registrazione.

    add_action( 'woocommerce_checkout_update_order_meta', 'save_custom_checkout_field' );
    
    function save_custom_checkout_field( $order_id ) {
        if ( ! empty( $_POST['custom_field'] ) ) {
            update_post_meta( $order_id, 'Custom Field', sanitize_text_field( $_POST['custom_field'] ) );
        }
    }
    

    L’implementazione di campi personalizzati in WooCommerce può significativamente arricchire la raccolta dati e migliorare la gestione degli ordini, portando a una maggiore soddisfazione del cliente e una migliore efficienza operativa. Utilizza il codice adeguatamente e testa sempre le modifiche in un ambiente di staging prima di applicarle al tuo sito live.

    Aggiungere campi personalizzati con plugin

    Aggiungere campi personalizzati in WooCommerce può essere gestito anche attraverso l’uso di plugin, che offrono una soluzione più accessibile per utenti meno esperti di codice o per chi cerca una via più rapida e intuitiva. I plugin permettono di estendere le funzionalità di WooCommerce senza dover scrivere codice personalizzato. Di seguito, esploreremo come utilizzare i plugin per aggiungere campi personalizzati in diverse aree di WooCommerce.

    1. Aggiungere Campi al Checkout con Plugin

    WooCommerce Checkout Field Editor è uno dei plugin più popolari per personalizzare i campi della pagina di checkout. Con il plugin checkout field editor , puoi aggiungere, eliminare o modificare campi nella pagina di checkout. Ecco come utilizzarlo:

    • Installare il plugin e attivarlo da WordPress Plugin Directory.
    • Vai a WooCommerce > Impostazioni > Checkout Fields.
    • Qui, puoi aggiungere nuovi campi utilizzando l’interfaccia del plugin. Scegli il tipo di campo, inserisci etichette e decidi se il campo è obbligatorio.
    • Salva le modifiche per applicarle.

    2. Aggiungere Campi all’Account Utente con Plugin

    WooCommerce Edit Account Page permette di personalizzare facilmente la pagina dell’account utente aggiungendo campi personalizzati. Dopo aver installato e attivato il plugin:

    • Accedi alla configurazione del plugin tramite il menu di WooCommerce.
    • Segui le istruzioni per aggiungere nuovi campi alla pagina del profilo utente.
    • Configura le impostazioni per ciascun campo, come obbligatorio o facoltativo, e salva.

    3. Aggiungere Campi al Form di Registrazione con Plugin

    Per aggiungere campi personalizzati al form di registrazione, puoi utilizzare Profile Builder – User Profile & User Registration Forms. Questo plugin non è specifico per WooCommerce ma è pienamente compatibile e offre la flessibilità per aggiungere campi al form di registrazione di WooCommerce:

    • Dopo aver installato e attivato il plugin, vai a Profile Builder > Form Fields.
    • Qui, puoi aggiungere campi personalizzati che appariranno nel form di registrazione.
    • Configura ogni campo secondo le tue necessità e salva le modifiche.

    Salvare e Gestire i Dati dei Campi Personalizzati

    La maggior parte dei plugin per campi personalizzati in WooCommerce salverà automaticamente i dati inseriti dagli utenti nei campi personalizzati, senza bisogno di codice o componenti aggiuntivi. Inoltre, offrono opzioni per visualizzare e gestire questi dati nel backend di WordPress, facilitando la gestione degli ordini e dei profili utente.

    Conclusioni

    L’utilizzo di plugin per aggiungere campi personalizzati in WooCommerce è una soluzione pratica e accessibile che può semplificare notevolmente il processo di personalizzazione del tuo e-commerce. Che tu voglia raccogliere informazioni aggiuntive durante il checkout, migliorare i profili utente o personalizzare il form di registrazione, esiste un plugin che può soddisfare le tue esigenze. Ricorda sempre di testare ogni nuova funzionalità in un ambiente di staging prima di applicarla al tuo sito live per garantire la migliore esperienza possibile ai tuoi clienti.

  • Google, “lavora con noi”. Le opportunità di lavoro e carriera in Google

    Google, “lavora con noi”. Le opportunità di lavoro e carriera in Google

    Google è da tempo sinonimo di innovazione. Fondata nel 1998, questa azienda ha rivoluzionato il modo in cui utilizziamo Internet, creando prodotti e servizi che hanno un impatto tangibile sulla vita di miliardi di persone in tutto il mondo. Ma cosa significa e come lavorare in un’azienda come Google?

    Cultura Aziendale: La cultura aziendale di Google è leggendaria. Da anni, l’azienda è stata costantemente classificata come uno dei migliori posti in cui lavorare al mondo. Questo perché Google incoraggia la creatività, l’autonomia e l’innovazione. L’ambiente di lavoro è informale e stimolante, con spazi aperti, aree relax e sale giochi per incoraggiare la collaborazione e l’interazione tra dipendenti.

    Opportunità di Crescita: Google è un luogo in cui le persone possono crescere e sviluppare le proprie competenze. L’azienda offre una vasta gamma di programmi di formazione e sviluppo professionale, che vanno dalle lezioni interne ai corsi di formazione online. Inoltre, il lavoro in un’azienda come Google ti mette in contatto con alcuni dei migliori talenti del settore, offrendoti l’opportunità di imparare dagli altri e di crescere professionalmente.

    Progetti Stimolanti: Una delle cose più eccitanti di lavorare per Google è la possibilità di lavorare su progetti stimolanti e innovativi che hanno un impatto globale. Dalla ricerca e sviluppo di nuove tecnologie all’ottimizzazione dei servizi esistenti, ogni dipendente ha l’opportunità di contribuire a progetti che possono cambiare il mondo.

    Diversità e Inclusione: Google è impegnata a creare un ambiente di lavoro inclusivo e diversificato, dove le persone di ogni origine, genere e background possano sentirsi accolte e rispettate. L’azienda promuove la diversità attraverso programmi di recruiting mirati, iniziative di sviluppo della carriera e un ambiente di lavoro aperto e accogliente.

    Benefici Aziendali: Google offre una serie di vantaggi e benefici ai propri dipendenti, tra cui un salario competitivo, piani di assicurazione sanitaria e previdenza, ferie retribuite generose, assistenza per la formazione continua e molto altro ancora. Inoltre, l’azienda promuove un sano equilibrio tra lavoro e vita privata, offrendo flessibilità e supporto per il benessere dei dipendenti.

    Come lavorare in Google? Google offre una pagina aggiornata con tutte le opportunità di lavoro e carriera nell’azienda di Mountain View per tutte le sedi del mondo (compreso Milano).

    Qui il link per le richieste di lavoro offerte da Google. Utilizzando i filtri di ricerca potrete candidarvi per qualsiasi opportunità e sede su cui c’è richiesta di skills.

    In conclusione, lavorare per Google non è solo un’opportunità di lavoro, ma un’esperienza che può ridefinire la tua carriera e la tua vita. Con una cultura aziendale stimolante, progetti innovativi e un impegno per la diversità e l’inclusione, Google offre un ambiente di lavoro unico che attrae i migliori talenti di tutto il mondo. Se sei alla ricerca di una sfida professionale e vuoi fare la differenza nel mondo della tecnologia, Google potrebbe essere il posto giusto per te.

  • Elon Musk contro Google: una battaglia per il futuro dell’Intelligenza Artificiale

    Elon Musk contro Google: una battaglia per il futuro dell’Intelligenza Artificiale

    Elon Musk ha trovato un nuovo bersaglio per le sue critiche: Google. Il magnate sta diventando sempre più vocale contro il colosso tecnologico, specialmente dopo il lancio di Gemini, il generatore AI di Google, che ha scatenato non poche polemiche.

    Da quando Gemini è stato introdotto, Musk ha condiviso e risposto a oltre 100 post sull’azienda tramite la piattaforma X, esprimendo per lo più opinioni critiche. La maggior parte delle sue accuse si concentra sul fatto che il generatore di immagini di Google sarebbe “troppo politicamente corretto”, generando immagini storicamente inesatte e fornendo risposte bizzarre ad alcune richieste.

    La settimana scorsa, Google ha dovuto sospendere la funzione di generazione di immagini di Gemini a seguito di una forte reazione negativa che ne denunciava il carattere eccessivamente “woke”. Demis Hassabis, CEO di Google DeepMind, ha dichiarato che l’azienda spera di riattivare il generatore di immagini in “un paio di settimane”, ammettendo che alcune funzionalità sono state applicate “troppo alla lettera”.

    Musk, noto critico delle politiche “woke”, ha accusato Google di adottare una programmazione “follemente razzista e anti-civilizzativa” con la sua IA. Non si è limitato a criticare solo Gemini, ma ha esteso il suo attacco ad altri aspetti dell’attività di Google, incluso il motore di ricerca principale dell’azienda e il suo servizio di posta elettronica, Gmail, suggerendo l’arrivo di un prodotto concorrente chiamato “XMail”.

    Le critiche di Musk non si sono fermate ai prodotti di Google, ma hanno incluso anche attacchi personali contro alcuni dipendenti. Ha evidenziato come, secondo alcuni dati, le aziende Big Tech, e Google in particolare, tendano a donare più ai Democratici che ai Repubblicani, suggerendo l’esistenza di un “schema”. Inoltre, ha preso di mira Jack Krawczyk, il responsabile del prodotto Gemini, accusandolo di contribuire alla presunta tendenza razzista e sessista dell’IA di Google.

    Questo confronto va oltre la reputazione personale di Musk. Dopo aver espresso preoccupazioni simili riguardo a ChatGPT di OpenAI, ha fondato la propria azienda di IA, lanciando Grok, un chatbot che aspira ad essere più divertente e meno “politically correct” rispetto ai suoi concorrenti. Musk sta sfruttando la controversia su Gemini per evidenziare i vantaggi di un’IA come Grok, condividendo meme che lodano gli sforzi di xAI come “ricerca massima della verità” in contrapposizione ai rivali.

    Musk promette miglioramenti rapidi per Grok, con l’uscita della versione 1.5 prevista in due settimane, sottolineando l’importanza di un “rigoroso inseguimento della verità, senza riguardo per le critiche”.

    In un contesto più ampio, il 28 febbraio, Axel Springer, la casa madre di Business Insider, si è unita ad altri 31 gruppi media nel presentare una causa da 2,3 miliardi di dollari contro Google in un tribunale olandese, per le perdite subite a causa delle pratiche pubblicitarie dell’azienda.

    Questa battaglia tra Elon Musk e Google non è solo una disputa tra titanici personaggi e aziende del mondo tech, ma segnala una riflessione più ampia sul futuro dell’intelligenza artificiale, sul suo impatto sulla società e sulle implicazioni etiche delle tecnologie emergenti.

  • Google Workspace for Education Fundamentals: innovazione e sicurezza nell’educazione digitale

    Google Workspace for Education Fundamentals: innovazione e sicurezza nell’educazione digitale

    Con l’evoluzione del digitale che continua a trasformare il settore dell’istruzione, Google ha lanciato Google Workspace for Education Fundamentals, sostituendo il precedente G Suite for Education. Questa nuova suite di strumenti è progettata per offrire alle istituzioni educative una piattaforma flessibile, sicura e facile da usare per l’apprendimento, la collaborazione e la comunicazione.

    Strumenti per l’Apprendimento e la Collaborazione

    Google Workspace for Education Fundamentals mette a disposizione degli insegnanti e degli studenti una gamma di applicazioni che includono Documenti, Presentazioni, Fogli, Drive, Moduli e Jamboard. Questi strumenti facilitano l’apprendimento interattivo e promuovono la collaborazione in tempo reale, consentendo agli utenti di lavorare insieme da qualsiasi luogo.

    Per la comunicazione, la suite offre Classroom e Compiti, strumenti che semplificano la gestione delle classi e dei compiti, migliorando la produttività e permettendo agli insegnanti di risparmiare tempo prezioso. Gmail, Meet e Chat consentono una comunicazione fluida attraverso email, chat e video, mentre Keep, Calendar e Attività aiutano a organizzare le attività quotidiane.

    Sicurezza e Conformità

    Uno degli aspetti più rilevanti di Google Workspace for Education Fundamentals è l’impegno verso la sicurezza. La suite protegge gli utenti dalle minacce digitali con una sicurezza a più livelli e offre strumenti per la gestione degli utenti e dei dispositivi, la distribuzione di app mobili e la limitazione dell’accesso remoto su ogni endpoint. Inoltre, la prevenzione della perdita di dati (DLP) automatizzata in Gmail e Drive tutela i dati sensibili.

    In materia di conformità, Google Workspace for Education Fundamentals rispetta standard rigorosi, inclusi il GDPR e altri requisiti di protezione dei dati. Strumenti come Vault consentono di conservare, bloccare, cercare ed esportare i dati degli utenti a scopo di conformità e eDiscovery.

    Accessibilità e Inclusione

    La suite promuove un ambiente didattico inclusivo con impostazioni di accessibilità individuali, come sottotitoli, screen reader, lettori di braille e funzioni di ingrandimento dello schermo, per adattarsi allo stile di apprendimento unico di ogni studente.

    Testimonianze e Risorse

    Gli insegnanti che hanno adottato Google Workspace for Education Fundamentals riferiscono miglioramenti significativi nella didattica e nel coinvolgimento degli studenti. Terry Korte, Coordinatore della pianificazione dell’integrazione tecnologica, si è espresso positivamente sull’impatto della suite, evidenziando come abbia trasformato l’approccio all’educazione digitale.

    Google offre anche diverse risorse per facilitare l’adozione di Workspace for Education Fundamentals, inclusi centri assistenza e case study che illustrano come gli insegnanti stanno utilizzando la piattaforma per fare la differenza.

    In conclusione, Google Workspace for Education Fundamentals si presenta come una soluzione completa per le esigenze dell’istruzione moderna, offrendo strumenti avanzati per l’apprendimento, la collaborazione e la sicurezza, e ponendosi come un pilastro fondamentale per l’evoluzione dell’educazione digitale.

  • Google rinnova l’interfaccia di accesso e registrazione di Google Account

    Google rinnova l’interfaccia di accesso e registrazione di Google Account

    Google annuncia un significativo aggiornamento estetico per le pagine di accesso e registrazione degli account Google, introducendo un design più moderno in linea con il Material Design utilizzato negli altri prodotti dell’azienda.

    Questo cambiamento, che riguarderà sia le piattaforme web che mobile, si concentra esclusivamente sull’aspetto visivo, senza apportare modifiche o impatti sulla funzionalità delle pagine.

    Nuova pagina di accesso Google su web: cosa cambia

    Per gli amministratori: La novità non prevede controlli specifici per gli amministratori.
    Per gli utenti finali: Non sono necessarie impostazioni particolari da parte degli utenti finali per beneficiare di queste migliorie. Le modifiche saranno visibili automaticamente, e per saperne di più è possibile visitare il Centro Assistenza di Google e scoprire i dettagli sulla nuova pagina di accesso.

    Tempistiche e disponibilità dell’aggiornamento

    Il rilascio dell’aggiornamento seguirà un approccio graduale sia per i domini con Rilascio Rapido che per quelli con Rilascio Programmato, iniziando il 21 febbraio 2024 e prevedendo il completamento entro il 4 marzo 2024. Questo aggiornamento sarà disponibile per tutti i clienti di Google Workspace, così come per gli utenti con account Google personali.

    Risorse Utili

    Per ulteriori informazioni, gli utenti possono consultare il Centro Assistenza di Google, dove sono disponibili dettagli approfonditi sulla nuova interfaccia di accesso. Con questo aggiornamento, Google mira a offrire un’esperienza utente ancora più intuitiva e coerente con l’identità visiva dei suoi prodotti, confermando l’impegno dell’azienda nell’innovazione e nel miglioramento continuo dei suoi servizi.

  • Google mette in pausa le immagini AI di persone dopo le critiche sull’Etnicità

    Google mette in pausa le immagini AI di persone dopo le critiche sull’Etnicità

    In una mossa che ha scatenato dibattiti e riflessioni nel mondo della tecnologia e oltre, Google ha annunciato la sospensione temporanea della produzione di immagini di persone attraverso il suo nuovo modello di intelligenza artificiale, Gemini, a seguito di critiche relative alla rappresentazione etnica di figure storiche quali i soldati tedeschi della Seconda Guerra Mondiale e i Vichinghi. Queste rappresentazioni, che hanno incluso persone di colore in contesti storici tradizionalmente associati a figure caucasiche, hanno sollevato questioni di accuratezza storica e bias nell’IA.

    La decisione di Google di interrompere la generazione di immagini di persone con Gemini arriva dopo che gli utenti dei social media hanno condiviso esempi di immagini prodotte dallo strumento che ritraevano figure storiche – inclusi papi e padri fondatori degli Stati Uniti – in una varietà di etnie e generi. “Stiamo già lavorando per affrontare i problemi recenti con la funzione di generazione di immagini di Gemini. Mentre facciamo ciò, metteremo in pausa la generazione di immagini di persone e rilasceremo presto una versione migliorata,” ha dichiarato Google in una nota.

    Nonostante Google non abbia fatto riferimento a immagini specifiche nella sua dichiarazione, esempi dei risultati di immagini Gemini erano ampiamente disponibili su X, accompagnati da commenti sulle questioni di accuratezza e bias dell’IA. Un ex dipendente di Google ha evidenziato la difficoltà nel far riconoscere da Google Gemini l’esistenza delle persone bianche.

    Jack Krawczyk, direttore senior del team Gemini di Google, ha ammesso che il generatore di immagini del modello necessitava di aggiustamenti. “Stiamo lavorando per migliorare immediatamente questi tipi di rappresentazioni,” ha detto. Krawczyk ha aggiunto che, sebbene la generazione di immagini IA di Gemini produca un’ampia gamma di persone, cosa generalmente positiva data la sua utenza globale, è chiaro che “qui si è mancato il bersaglio”.

    La copertura del bias nell’IA ha evidenziato numerosi esempi di impatto negativo sulle persone di colore, inclusa un’indagine del Washington Post che ha mostrato esempi di generatori di immagini che mostrano bias contro le persone di colore e sessismo. Andrew Rogoyski, dell’Istituto per l’IA Centrata sulle Persone all’Università di Surrey, ha commentato che mitigare il bias è un “problema difficile nella maggior parte dei campi dell’apprendimento profondo e dell’IA generativa”, ma è probabile che le cose migliorino con il tempo grazie alla ricerca e a diversi approcci per eliminare il bias.

    In conclusione, la pausa di Google nella generazione di immagini di persone con Gemini sottolinea l’importanza di affrontare e correggere il bias nell’intelligenza artificiale, evidenziando la necessità di un’attenzione costante alle questioni di equità e inclusione nelle tecnologie emergenti.

  • Consigli SEO da Google per affrontare il calo di posizionamento

    Consigli SEO da Google per affrontare il calo di posizionamento

    Il mondo SEO è notoriamente dinamico, soggetto a fluttuazioni e talvolta improvvisi cali di posizionamento. Di recente, il Google’s Search Liaison, Danny Sullivan, ha offerto preziosi consigli a un webmaster che ha riscontrato un calo significativo del traffico organico.

    Analizzando questo scambio, possiamo apprendere strategie pratiche per diagnosticare e affrontare cali di posizionamento, mantenendo la rotta nel mare spesso burrascoso della ricerca organica.

    E’ quanto si apprende da un articolo di Search Engine Journal qui.

    La storia: Wesley Copeland, proprietario di un sito di notizie dedicate a Steam Deck, ha espresso su Twitter la sua preoccupazione per un drastico calo di traffico proveniente da Google. Si interrogava sul perché il suo sito, precedentemente considerato una fonte autorevole per guide su Steam Deck, avesse subito tale perdita di visibilità.

    La risposta di Danny Sullivan: In risposta, Sullivan ha suggerito un approccio metodico in 5 fasi per individuare e analizzare le possibili cause del problema:

    1. Confronto temporale: Utilizzare Google Search Console per confrontare le metriche del sito negli ultimi 6 mesi con il periodo precedente.
    2. Identificazione delle cadute: Analizzare il report “Query” ordinato per variazione dei clic, concentrandosi su cali significativi.
    3. Verifica del posizionamento: Controllare se il sito mantiene un buon posizionamento per quei termini di ricerca.
    4. Interpretazione delle fluttuazioni: Ricordare che gli algoritmi di ranking di Google sono in costante evoluzione, generando inevitabilmente fluttuazioni nei posizionamenti.
    5. Mantenere la calma: Se il sito si posiziona ancora tra i primi risultati, probabilmente non è necessaria alcuna correzione fondamentale.

    La lezione da imparare: Sullivan sottolinea che le variazioni di traffico possono dipendere dal fatto che i sistemi di Google trovino occasionalmente altri contenuti da ritenere più utili per gli utenti in quel momento specifico.

    Implicazioni per i professionisti SEO: Questa vicenda evidenzia l’importanza per chi offre servizi SEO di monitorare costantemente le prestazioni dei siti tramite strumenti come Google Search Console. L’approccio consigliato da Sullivan può fornire preziose informazioni sulle variazioni di traffico e potenziali aree di ottimizzazione.

    SEO e resilienza: Mantenere posizionamenti top richiede un costante allineamento ai criteri di ranking in continua evoluzione di Google. Poiché questi algoritmi migliorano costantemente per offrire risultati più rilevanti agli utenti, le fluttuazioni nei ranking sono da considerarsi come un elemento quasi fisiologico.

    Conclusioni: Il caso di Copeland illustra la volatilità intrinseca all’SEO, dimostrando che anche siti affermati possono subire impatti dai cambiamenti nelle priorità di ranking di Google. Le ultime parole di Sullivan offrono un mix di rassicurazioni e realismo:

    “Probabilmente non hai problemi fondamentali, e il modo in cui mostriamo i contenuti potrebbe cambiare per aiutarti nel tempo.”

    Lo scambio tra Copeland e Sullivan è una lezione sulla necessità di rimanere vigili e reattivi alle continue evoluzioni degli algoritmi di Google.

    Seguendo il percorso tracciato da Danny Sullivan, potrete navigare con maggiore consapevolezza e resilienza le mutevoli correnti dell’algoritmo di Google, mantenendo i vostri siti a galla nell’oceano dei risultati di ricerca.

  • Come fare un preventivo SEO, ecco un esempio

    Come fare un preventivo SEO, ecco un esempio

    Per una agenzia SEO, redigere un preventivo SEO (Search Engine Optimization) ben strutturata è l’elemento chiave per distinguersi.

    In questo articolo forniamo un esempio di preventivo SEO convincente, mirato a migliorare il posizionamento di un sito web sui motori di ricerca, attrarre traffico qualificato e, infine, incrementare le conversioni.

    Se vuoi chiederci un preventivo SEO clicca sul pulsante:

    Indice

    1. L’importanza di un preventivo SEO efficace

    La SEO è una strategia essenziale per qualsiasi attività online che mira a raggiungere una visibilità significativa nei risultati di ricerca.

    Un preventivo SEO dei costi dettagliato aiuta le aziende a comprendere come ottimizzare il loro sito web per i motori di ricerca, qual è il potenziale di crescita e come raggiungere specifici obiettivi di marketing digitale.

    I punti sull’importanza di un preventivo SEO vanno comunicati al cliente.

    Ecco cosa scriverei al cliente potenziale come introduzione al preventivo:

    Introduzione

    Una attività SEO può fare la differenza tra il successo e il fallimento di un sito web o di un’attività online. Investire tempo e risorse nella SEO è un passo fondamentale per massimizzare la visibilità, l’engagement degli utenti e le conversioni.

    La proposta di Dopstart ai suoi clienti negli ultimi 20 anni si è sempre rivelata efficace per qualsiasi attività online che desidera ottenere visibilità e raggiungere il proprio pubblico di riferimento.

    Ecco perché la nostra proposta SEO si rivela utile:

    1. Visibilità sui motori di ricerca: la SEO (Search Engine Optimization) aiuta il tuo sito web a posizionarsi in modo migliore sui motori di ricerca come Google, Bing e Yahoo. Una buona visibilità sui motori di ricerca è essenziale per attirare traffico organico verso il tuo sito web.
    2. Aumento del traffico qualificato: attraverso una corretta ottimizzazione SEO, puoi attirare visitatori che sono interessati ai tuoi prodotti o servizi. Questo significa che il traffico che ricevi è più qualificato e più incline a convertire.
    3. Credibilità e fiducia: essere posizionati tra i primi risultati di ricerca conferisce una certa credibilità al tuo marchio o alla tua attività. Gli utenti tendono a considerare più affidabili i siti web che si trovano in cima ai risultati di ricerca.
    4. Risparmio sui costi pubblicitari: la SEO può essere più economica rispetto alla pubblicità a pagamento. Considera che una campagna ADS decente richiede un investimento mensile di almeno 3 mila euro. Una volta che ottieni una buona posizione nei risultati di ricerca organica, puoi continuare a ricevere traffico senza dover investire costantemente in annunci pubblicitari.
    5. Competitività: in molti settori, la concorrenza è feroce. Una strategia SEO efficace ti aiuta a distinguerti dai tuoi concorrenti e a posizionarti al di sopra di loro nei risultati di ricerca.
    6. Migliore esperienza utente: una parte essenziale della SEO è ottimizzare l’esperienza dell’utente sul tuo sito web. Ciò significa che i visitatori avranno un’esperienza più piacevole e soddisfacente, il che può portare a una maggiore permanenza sul sito e a una maggiore probabilità di conversione.
    7. Accesso a dati analitici: l’implementazione di una strategia SEO comporta spesso l’utilizzo di strumenti analitici che forniscono dati preziosi sul comportamento degli utenti e sulle prestazioni del sito. Questi dati possono essere utilizzati per ottimizzare ulteriormente il sito e migliorare i risultati nel tempo.

    2. Comprensione del cliente e del suo mercato

    Prima di tutto, è cruciale analizzare il target di riferimento del cliente, studiare la concorrenza e capire il posizionamento di mercato. Questo include:

    • Analisi demografica: chi sono i clienti ideali? Quali sono i loro interessi?
    • Competitor analysis: quali strategie SEO stanno utilizzando i concorrenti?
    • Keyword research: quali termini di ricerca utilizzano i potenziali clienti?

    I dati concreti potrebbero non essere nel preventivo, soprattutto quando è gratuita, in quanto le risposte richiedono una attivazione del piano SEO e dunque di un rapporto di lavoro già avviato.

    Nella presentazione dunque è possibile semplicemente richiamare l’esigenza di individuare in fase di prima analisi i punti citati sopra.

    Ecco un esempio:

    Ricerca e analisi iniziale SEO

    Siamo entusiasti di iniziare il nostro percorso di ottimizzazione per il tuo sito web. Prima di tutto, vorremmo sottolineare l’importanza di una solida ricerca e analisi seo iniziale per garantire il successo della strategia SEO. Questa fase, oggetto del primo mese di lavoro e ripetuta ciclicamente nei mesi successivi, ci consente di ottenere una comprensione chiara del tuo pubblico di riferimento, della concorrenza e del posizionamento di mercato, elementi essenziali per una strategia di successo.

    Ecco un’anteprima delle attività di prima analisi che intendiamo svolgere:

    Analisi demografica: per comprendere appieno il tuo pubblico di riferimento, è fondamentale analizzare la demografia dei potenziali clienti. Questo include non solo l’età e il genere, ma anche gli interessi, le preferenze di acquisto e i comportamenti online. Identificare chi sono i tuoi clienti ideali ci consentirà di personalizzare la tua strategia SEO per attirare e coinvolgere efficacemente questo segmento di pubblico.

    Analisi dei concorrenti: un’analisi dettagliata dei tuoi concorrenti è essenziale per comprendere il panorama competitivo in cui ti trovi. Esamineremo le strategie SEO utilizzate dai tuoi principali concorrenti per identificare le loro forze e debolezze. Questo ci aiuterà a individuare opportunità di differenziazione e a sviluppare una strategia che ti distingua sul mercato.

    Ricerca delle parole chiave: le parole chiave sono il fondamento di qualsiasi strategia SEO efficace. Condurremo un’approfondita ricerca delle parole chiave per identificare i termini di ricerca utilizzati dai potenziali clienti quando cercano prodotti o servizi come i tuoi. Questo ci consentirà di ottimizzare il tuo sito web per le parole chiave più rilevanti e di massimizzare la tua visibilità nei motori di ricerca.

    I dati saranno discussi nel secondo briefing operativo.

    3. Definizione degli obiettivi SEO

    Gli obiettivi SEO dovrebbero essere SMART: Specifici, Misurabili, Raggiungibili, Rilevanti e Temporalmente definiti. È fondamentale che questi obiettivi siano allineati con gli obiettivi aziendali complessivi per garantire il massimo impatto.

    Gli obiettivi andrebbero discussi già nel primo briefing con cliente una volta che il rapporto è partito.

    Definizione degli obiettivi SEO SMART

    E’ importante definire obiettivi SMART per garantire il massimo impatto e allinearci con gli obiettivi aziendali complessivi. Tali obiettivi saranno discussi con voi nel primo briefing operativo non appena instaurato il nostro rapporto di collaborazione.

    Riassumiamo di seguito gli obiettivi SMART:

    Specifici: gli obiettivi devono essere chiari e ben definiti. Piuttosto che puntare semplicemente a “aumentare il traffico”, dovremmo definire obiettivi specifici come “aumentare il traffico organico del 30% entro il prossimo trimestre”.

    Misurabili: è essenziale poter quantificare gli obiettivi in modo da poter monitorare i progressi e valutare il successo. Utilizzeremo metriche chiave come il traffico organico, le posizioni nelle SERP (Search Engine Results Pages) e le conversioni per misurare il raggiungimento degli obiettivi.

    Raggiungibili: gli obiettivi devono essere ambiziosi ma realistici. Prenderemo in considerazione le risorse disponibili, il mercato di riferimento e la concorrenza per assicurarci che gli obiettivi siano raggiungibili nel contesto attuale.

    Rilevanti: gli obiettivi devono essere pertinenti rispetto alla missione e agli obiettivi aziendali complessivi. Assicureremo che gli obiettivi SEO siano in linea con la tua visione aziendale e contribuiscano al successo globale dell’azienda.

    Temporalmente definiti: gli obiettivi devono avere una scadenza chiara e definita. Stabiliremo tempi specifici per il raggiungimento degli obiettivi, ad esempio “aumentare le conversioni del 20% entro la fine dell’anno fiscale”.

    È fondamentale che gli obiettivi SEO siano allineati con gli obiettivi aziendali complessivi per garantire che il nostro lavoro abbia un impatto significativo sul successo dell’azienda nel suo insieme.

    Siamo ansiosi di lavorare con te per definire obiettivi SMART e sviluppare una strategia SEO che ti aiuterà a raggiungere i tuoi obiettivi di business. Non vediamo l’ora di iniziare questo viaggio insieme.

    4. Audit SEO iniziale

    Un audit SEO iniziale è indispensabile per stabilire il punto di partenza. Questo dovrebbe includere:

    • Analisi tecnica: verificare la velocità del sito, la compatibilità con dispositivi mobili e la sicurezza (SSL).
    • Audit dei contenuti: valutare la qualità e la rilevanza dei contenuti esistenti.
    • Analisi dei backlink: esaminare il profilo dei backlink per identificare opportunità e minacce.

    Nella presentazione è possibile già allegare un primo report sintetico di audit SEO da approfondire in fase di analisi seo. Un primo report sintetico permette all’utente di avere da subito, già in fase di preventivo, contezza dei miglioramenti tecnici da apportare al suo sito web. Mentalmente si pone già nell’ottica di attivare il proprio webmaster di riferimento.

    Nella nostra presentazione dunque è possibile introdurre:

    Audit SEO iniziale

    La fase iniziale di analisi SEO porrà una specifica attenzione alla SEO Audit,. In fase di proposta ci permettiamo di allegare un primo report sintetico sulla situazione tecnica del suo sito web come appare agli occhi dei motori di ricerca.

    Una volta instaurato il nostro rapporto provvederemo entro il secondo breafing operativo (circa un mese dall’inizio dello studio) ad esaminare attentamente l’infrastruttura tecnica del tuo sito per identificare eventuali problemi che potrebbero influenzare il suo posizionamento sui motori di ricerca. Ci siamo concentreremo su aspetti come la struttura dei URL, la velocità di caricamento delle pagine, l’usabilità mobile e l’indicizzazione da parte dei motori di ricerca.

    Analisi dei contenuti del tuo sito: valuteremo la qualità e la rilevanza dei contenuti presenti sul tuo sito web. Questo includerà la ricerca di contenuti duplicati, la qualità dei testi e delle immagini, la presenza di meta tag e la corrispondenza dei contenuti alle query di ricerca degli utenti.

    Analisi delle parole chiave nel tuo sito web: condurremo una ricerca approfondita delle parole chiave per identificare quali termini di ricerca sono più rilevanti per il tuo settore e il tuo pubblico di riferimento. Questo ci aiuterà a ottimizzare il tuo sito per le parole chiave più pertinenti e a massimizzare la tua visibilità nei motori di ricerca.

    Analisi dei Backlink: esamineremo attentamente il profilo dei backlink del tuo sito per valutare la sua autorità e credibilità agli occhi dei motori di ricerca. Questo ci permetterà di identificare opportunità per ottenere backlink di qualità e migliorare il posizionamento del tuo sito.

    Rapporto sui risultati e raccomandazioni: ti forniremo un rapporto dettagliato dei risultati dell’Audit SEO, evidenziando le aree di forza e le opportunità di miglioramento. Inoltre, ti presenteremo una serie di raccomandazioni specifiche e pratiche per ottimizzare il tuo sito web e migliorare la sua performance sui motori di ricerca.

    Prossimi Passi: una volta condivisi i risultati dell’Audit SEO, lavoreremo insieme a te per implementare le raccomandazioni e sviluppare una strategia SEO personalizzata per il tuo sito. Siamo impegnati nel garantire il tuo successo online e siamo qui per supportarti in ogni fase del processo.

    5. Strategie e tattiche

    Un preventivo SEO dovrebbe delineare chiaramente le strategie e le tattiche da utilizzare, come:

    • Ottimizzazione On-Page: miglioramento della struttura del sito, dei meta tag e degli URL.
    • Content marketing: creazione di contenuti pertinenti e coinvolgenti.
    • SEO Off-Page: incremento della presenza online attraverso backlink di qualità e social media marketing.

    Dunque nella nostra presentazione possiamo scrivere qualcosa del genere:

    Strategia e ottimizzazione

    Dopo il secondo breafing, alla luce dei dati, vi illustreremo una serie di strategie e tattiche mirate per ottimizzare il tuo sito e attrarre un traffico qualificato.

    Ottimizzazione On-Page:

    Miglioramento della struttura del sito: proporremo miglioramenti alla struttura del tuo sito per garantire una navigazione intuitiva e una user experience ottimale. Questo include l’organizzazione logica dei contenuti, la semplificazione della navigazione e l’ottimizzazione delle pagine per una migliore indicizzazione da parte dei motori di ricerca.

    Ottimizzazione dei meta tags e degli URL: aggiorneremo e ottimizzeremo i meta tag delle tue pagine, inclusi titoli, descrizioni e tag di intestazione, per garantire che siano pertinenti e invitanti per gli utenti e i motori di ricerca. Inoltre, ottimizzeremo gli URL delle pagine per renderli più leggibili e comprensibili sia per gli utenti che per i motori di ricerca.

    Content marketing:

    Creazione di contenuti pertinenti e coinvolgenti: Svilupperemo una strategia di content marketing focalizzata sulla creazione di contenuti pertinenti, informativi e coinvolgenti per il tuo pubblico di riferimento. Questo include articoli di blog, guide, video, infografiche e altro ancora, progettati per rispondere alle esigenze e agli interessi dei tuoi potenziali clienti e posizionare il tuo marchio come un’autorità nel settore.

    SEO Off-Page:

    Incremento della presenza online attraverso backlink di qualità e social media marketing: Implementeremo una strategia di SEO off-page per aumentare la tua presenza online e migliorare l’autorità del tuo sito web. Questo includerà la creazione di backlink di qualità da siti autorevoli nel tuo settore, nonché l’attuazione di una strategia di social media marketing per promuovere i tuoi contenuti e coinvolgere il tuo pubblico su piattaforme come Facebook, Twitter, LinkedIn e altri.

    Prossimi passi:

    Una volta concordata la nostra proposta, lavoreremo insieme a te per implementare queste strategie e tattiche e monitorare i progressi nel tempo. Siamo impegnati nel garantire il tuo successo online e siamo qui per supportarti in ogni fase del processo.

    6. Local SEO per le attività a livello locale

    Per le aziende che operano localmente, la Local SEO è vitale. Questo include:

    • Ottimizzazione Google My Business: essenziale per aumentare la visibilità nelle ricerche locali.
    • Gestione delle recensioni online: le recensioni influenzano la reputazione e il ranking.
    • Contenuto e keyword geolocalizzate: creare contenuti che rispondano alle ricerche locali.
    • Link building locale: costruire relazioni con entità locali per ottenere backlink pertinenti.

    Dunque scriverei nella nostra presentazione qualcosa come:

    Attività per ottimizzazione Local SEO

    Essendo la sua una attività locale, la nostra strategia comprenderà una serie di attività focalizzate sull’ottimizzazione della Local SEO per il tuo business. Queste strategie mirate sono progettate per aumentare la tua visibilità nelle ricerche locali e per aiutarti a raggiungere e coinvolgere il pubblico locale in modo efficace.

    Attività che svolgeremo:

    Ottimizzazione Google My Business: l’ottimizzazione del profilo Google My Business è essenziale per garantire una forte presenza nelle ricerche locali. Aggiorneremo e ottimizzeremo il tuo profilo GMB con informazioni accurate, aggiornate e pertinenti, tra cui orari di apertura, indirizzo, numeri di telefono e foto di alta qualità. Questo aiuterà il tuo business a comparire in cima ai risultati di ricerca locali e a catturare l’attenzione dei potenziali clienti nella tua zona.

    Gestione delle recensioni online: le recensioni online hanno un impatto significativo sulla reputazione del tuo business e sul suo posizionamento nei risultati di ricerca locali. Implementeremo una strategia per gestire attivamente le recensioni dei clienti su piattaforme come Google, Yelp e TripAdvisor, rispondendo prontamente e in modo professionale alle recensioni positive e negative. Ciò contribuirà a migliorare la tua reputazione online e a aumentare la fiducia dei potenziali clienti nel tuo business.

    Contenuto e Keyword geolocalizzate: creeremo contenuti ottimizzati per le ricerche locali, includendo parole chiave geolocalizzate pertinenti al tuo business e alla tua area di servizio. Questo potrebbe includere la creazione di pagine di destinazione specifiche per ciascuna località in cui operi, la pubblicazione di articoli di blog su argomenti locali rilevanti e altro ancora. Questo ti aiuterà a catturare il traffico organico da parte di potenziali clienti nella tua area geografica.

    Link building locale: implementeremo una strategia di link building locale per ottenere backlink pertinenti da fonti locali autorevoli. Questo potrebbe includere la partecipazione a eventi locali, la sponsorizzazione di associazioni o eventi comunitari, la collaborazione con altre imprese locali e altro ancora. I backlink locali contribuiranno a migliorare l’autorità del tuo sito web nei risultati di ricerca locali.

    7. Pianificazione e timeline

    Definire una timeline realistica e misurabile, includendo KPI specifici per monitorare i progressi verso gli obiettivi.

    Un esempio di timeline:

    Timeline e KPI per monitorare i progressi:

    Mese 1-2: ricerca, analisi dei dati, ottimizzazione Iniziale

    • Ottimizzazione Google My Business: completa l’ottimizzazione del profilo GMB entro il primo mese.
    • Analisi dei dati: monitoraggio dei dati di traffico, posizionamento e conversioni tramite Google Analytics e strumenti di monitoraggio SEO.
    • KPI: aumento del traffico organico del sito del 20% entro il secondo mese.

    Mese 3-4: implementazione delle Strategie SEO

    • Implementazione delle raccomandazioni SEO on-page e off-page identificate nell’audit iniziale.
    • Creazione e pubblicazione di contenuti geolocalizzati e pertinenti.
    • Avvio di campagne di link building locale.
    • KPI: aumento del posizionamento delle parole chiave locali del 15% entro il quarto mese.

    Mese 5-6: focus sulla reputazione online e coinvolgimento del pubblico

    • Monitoraggio e gestione attiva delle recensioni online su piattaforme chiave.
    • Miglioramento della reputazione online attraverso risposte tempestive e gestione delle recensioni.
    • Coinvolgimento del pubblico locale attraverso social media marketing e partecipazione a eventi locali.
    • KPI: aumento del punteggio medio delle recensioni online del 10% entro il sesto mese.

    Mese 7-8: ottimizzazione Continua e Analisi dei Risultati

    • Continua ottimizzazione del sito web in base ai dati e ai feedback raccolti.
    • Analisi dettagliata dei dati di traffico, posizionamento e conversioni per identificare aree di miglioramento.
    • KPI: aumento delle conversioni provenienti dal traffico organico del 20% entro l’ottavo mese.

    Mese 9-10: consolidamento dei risultati e ottimizzazione a lungo termine

    • Consolidamento dei risultati ottenuti fino a quel punto e identificazione di opportunità per ulteriori miglioramenti.
    • Sviluppo di una strategia a lungo termine per mantenere e migliorare il posizionamento e la visibilità online.
    • KPI: mantenimento o aumento dei risultati ottenuti nelle metriche chiave.

    Mese 11-12: valutazione dei risultati e pianificazione futura

    • Valutazione dei risultati ottenuti durante il periodo di collaborazione.
    • Identificazione di eventuali aree di ulteriore ottimizzazione o sviluppo.
    • Pianificazione delle prossime fasi della strategia SEO per il futuro.
    • KPI: incremento del traffico organico totale del 30% rispetto al periodo iniziale.

    8. Reporting

    I report periodici sono fondamentali per monitorare l’efficacia della strategia SEO, includendo metriche chiave come traffico del sito, posizionamento delle parole chiave e tasso di conversione. E’ bene comunque indicare al cliente che questa attività sarà fatta.

    Io di solito scrivo qualcosa del genere per concludere la presentazione prima della parte economica vera e propria:

    Report mensile e trasparenza

    Con cadenza mensile ti presenteremo il nostro Report di Performance SEO, che fornisce una panoramica dettagliata dei progressi e dei risultati ottenuti nelle attività di ottimizzazione del tuo sito web. Questo report è progettato per tenerti informato sui nostri sforzi e sull’efficacia delle strategie SEO implementate.

    Tutti i dati fondamentali saranno direttamente verificabili mediante i vostri accessi di Google Analytics e Search Console.

    Panoramica dei dati:

    • Analisi del traffico: confrontiamo il traffico organico del tuo sito web rispetto al mese precedente, evidenziando eventuali variazioni significative nel numero di visite e pagine viste.
    • Posizionamento delle parole chiave: monitoriamo il posizionamento delle parole chiave rilevanti per il tuo settore nei risultati di ricerca, evidenziando i progressi e le tendenze nel ranking.
    • Conversioni e obiettivi: segnaliamo le conversioni e gli obiettivi completati sul tuo sito web, fornendo informazioni sulle azioni degli utenti e sull’efficacia delle tue pagine di destinazione.
    • Backlink e autorità del sito: forniamo una panoramica dell’andamento del profilo dei backlink del tuo sito web e della sua domain authority rispetto ai concorrenti nel settore.

    Highlights del mese:

    • Riassumiamo i principali risultati e le attività svolte nel corso del mese, evidenziando i punti salienti e le sfide affrontate.

    Analisi e raccomandazioni:

    • Basandoci sui dati raccolti, forniamo analisi approfondite e raccomandazioni per migliorare ulteriormente le performance del tuo sito web e ottimizzare la strategia SEO.

    Prossimi passi:

    • Identifichiamo le prossime azioni e obiettivi per il prossimo mese, stabilendo le priorità e le strategie per continuare a ottenere risultati positivi.

    Siamo impegnati nell’assicurare la massima trasparenza e comunicazione con i nostri clienti, e il nostro Report Mensile di Performance SEO è uno strumento fondamentale per mantenere un dialogo aperto e informato sulle attività svolte e sui risultati ottenuti.

    Resto a tua disposizione per qualsiasi domanda o chiarimento riguardo al report o alla strategia SEO complessiva. Non vediamo l’ora di collaborare con te per raggiungere i tuoi obiettivi di business.

    9. Budget e Pricing

    Il preventivo dovrebbe infine presentare una struttura di costo trasparente, evidenziando il ROI atteso e giustificando l’investimento in SEO.

    Dunque un trafiletto in calce alla parte economica potrebbe essere:

    La nostra struttura di costo è basata su un modello trasparente e orientato al valore che riflette il nostro impegno nel garantire il massimo ROI per il tuo investimento. Il costo dei nostri servizi dipenderà dalla complessità del tuo progetto e dalla portata delle attività richieste.

    In termini di ROI atteso, possiamo prevedere un aumento significativo della visibilità del tuo sito web nei risultati di ricerca, un aumento del traffico organico qualificato e una maggiore generazione di lead e conversioni. Questi benefici si tradurranno in un miglioramento delle prestazioni complessive del tuo business e in un aumento dei ricavi nel lungo termine.

    FAQs

    1. Che cos’è una proposta SEO? Una proposta SEO è un documento che presenta una strategia dettagliata per migliorare il posizionamento di un sito web sui motori di ricerca e contiene il preventivo.
    2. Perché è importante la Local SEO? La Local SEO è cruciale per le aziende che vogliono raggiungere clienti nel loro territorio, migliorando la visibilità nelle ricerche locali. Clicca qui per vedere i dettagli del nostro servizio di Local SEO.
    3. Come si misura il successo di una campagna SEO? Attraverso KPI specifici come miglioramento del ranking, aumento del traffico organico e incremento delle conversioni.
    4. Quanto tempo ci vuole per vedere i risultati della SEO? I risultati SEO possono variare, ma generalmente si iniziano a vedere miglioramenti significativi dopo 3-6 mesi di strategie consistenti. Clicca qui per approfondire quanto tempo occorre per avere risultati con la SEO.
    5. È possibile garantire la prima posizione su Google? Nessuno può garantire la prima posizione su Google a causa della natura sempre in evoluzione degli algoritmi di ricerca.
    6. Come si sceglie un’agenzia SEO affidabile? Cercare agenzie con esperienza comprovata, recensioni positive e una chiara comprensione dei tuoi obiettivi di business.
    7. La SEO è ancora rilevante nel 2024? Assolutamente, la SEO rimane una componente fondamentale del marketing digitale, essenziale per costruire una presenza online forte e durevole.

    Se hai domande specifiche scrivi pure nel form commenti sotto 🙂

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