Anno: 2023

  • ADS elezioni. L’uso di AI dovrà essere dichiarato

    ADS elezioni. L’uso di AI dovrà essere dichiarato

    A partire da novembre negli USA e poi in Europa, India e Brasile (che hanno elezioni nel 2024) gli annunci ADS elettorali e politici dovranno indicare chiaramente se utilizzano contenuti generati dall’intelligenza artificiale.

    Google si prepara alle elezioni politiche USA e poi a quelle del 2024 (anche in Europa) imponendo a tutti gli annunci politici di etichettare l’uso di strumenti di intelligenza artificiale e contenuti AI nei propri video, immagini e audio.

    La preoccupazione principale risiede nella possibilità offerta dall’intelligenza artificiale di confezionare veri e propri “deepfake” ovvero video e immagini che mostrano artificialmente un avversario politico affermare cose a lui sconvenienti.

    Il cambiamento nella politica di Google si verifica mentre il Congresso sta lavorando su una legislazione completa per stabilire dei limiti sull’intelligenza artificiale. La prossima settimana, i leader nel campo dell’intelligenza artificiale generativa, tra cui il CEO di Google, Sundar Pichai, che è proprietario della controllata AI DeepMind, si incontreranno con il Congresso.

    Secondo le informazioni disponibili, l’ultima revisione delle regole di Google, applicabile anche agli annunci video su YouTube, richiede che tutti gli inserzionisti verificati dichiarino in modo evidente se i loro annunci contengono “contenuti sintetici che rappresentano in modo non autentico persone o eventi reali o che appaiono realisticamente”. L’azienda richiede che questa dichiarazione sia “chiara e ben visibile” nel contenuto video, nell’immagine o nell’audio. Un esempio di dichiarazione potrebbe essere: “Questo video è stato generato sinteticamente” o “Questo audio è stato creato al computer”, come affermato dall’azienda.

    La mancata informativa dell’uso di AI negli annunci elettorali e politici potranno essere bloccati o successivamente rimossi ma gli inserzionisti potranno presentare ricorso o inviare nuovamente i propri annunci aggiungendo informativa richiesta.

  • SEO onpage e ottimizzazione tecnica di siti WordPress. La mia checklist

    SEO onpage e ottimizzazione tecnica di siti WordPress. La mia checklist

    I siti in WordPress come tutti gli altri richiedono attività di consulenza seo per l’ottimizzazione seo.
    In particolare in questo articolo ci concentriamo sulle attività di ottimizzazione SEO on page ed ottimizzazione tecnica necessari in un sito in WordPress.

    Otimizzazione on page WordPress

    Formulazione ed esecuzione della strategia di SEO marketing dei contenuti (vedi piano SEO)
    La migliore ricerca di parole chiave per la tua nicchia
    Ottimizzazione on-page per parole chiave mirate
    Titolo SEO e meta description
    Impostazione Tag H1, H2 e H3
    Schema link interni
    Impostazioni Yoast SEO
    Schema permalink e breadcrumb
    Ottimizzazione immagini e tag alt
    Configurazione di Google Search Console e Google Analytics GA4. (Leggi qui come usare Google Search Console).
    Indicizzazione sui motori di ricerca

    Ottimizzazione tecnica WordPress

    Schema di ottimizzazione dell’indicizzabilità
    Markup per Google Rich Snippets
    Collegamenti canonici
    Certificato SSL (HTTPS)
    Sitemap XML
    Fattibilità SEO locale
    Pagine 404 e redirects
    Robots.txt
    Scansione e indicizzazione
    Controllo e reporting SEO

    Se sei interessato ad una attività SEO per il tuo sito WordPress richiedi una analisi gratuita

  • Cinque consigli per impostare un budget SEO per il proprio sito web

    Cinque consigli per impostare un budget SEO per il proprio sito web

    La Search Engine Optimization (SEO) è il procedimento mediante il quale si migliora la visibilità e la pertinenza del vostro sito web agli occhi dei motori di ricerca e degli utenti.

    L’obiettivo di una consulenza SEO è quello di incrementare il traffico organico al vostro sito, aumentare le conversioni e consolidare l’autorevolezza del vostro marchio.
    È essenziale notare che la SEO non è un’operazione singola e conclusa, ma un processo in continua evoluzione.

    La SEO richiede investimenti continui, sorveglianza costante e adattamento per rimanere allineati con le mutevoli dinamiche degli algoritmi dei motori di ricerca e con il comportamento degli utenti.

    Nella nostra pagina dedicata ai prezzi SEO troverete dei prezzi diversi e soprattutto dei costi minimi e massimi dati dall’esperienza fatta sul campo.

    Come è possibile anticipare e pianificare una strategia di SEO efficace per il proprio sito web? Ecco cinque indicazioni utili per cominciare.

    Indice

    1.Valuta la situazione attuale

    Prima di definire gli obiettivi e il budget per la SEO, è fondamentale compiere un’analisi accurata della situazione attuale del vostro sito web.

    Questa analisi dovrebbe comprendere una valutazione delle prestazioni, dei punti di forza e delle criticità del vostro sito.

    È possibile utilizzare vari strumenti e metriche per esaminare aspetti come la velocità di caricamento, l’usabilità, la qualità dei contenuti, la posizione delle parole chiave, il profilo dei backlink e la concorrenza nel vostro settore.

    Questo processo vi consentirà di individuare le aree in cui vi sono margini di miglioramento, così come gli ambiti in cui il vostro sito web sta già ottenendo buoni risultati.

    Inoltre, potete condurre un’analisi SWOT per valutare i punti di forza, le debolezze, le opportunità e le minacce in relazione agli obiettivi che avete stabilito per la vostra strategia SEO.

    2.Definisci una strategia SEO

    In base all’analisi condotta, potrete elaborare la vostra strategia SEO e assegnare priorità alle azioni che avranno il maggiore impatto sulle prestazioni del vostro sito web.

    È essenziale che la vostra strategia SEO sia allineata con gli obiettivi aziendali complessivi e che tenga conto del vostro pubblico di riferimento.

    Inoltre, dovete considerare le diverse dimensioni della SEO, tra cui la SEO tecnica, on-page, off-page e SEO locale, e comprendere come queste si collegano alla struttura, ai contenuti e alla promozione del vostro sito web.

    La vostra strategia SEO deve essere realistica, misurabile e adattabile, poiché potrebbe essere necessario apportare modifiche in base ai risultati ottenuti e ai feedback ricevuti.

    3.Fai una stima dei costi SEO

    Il passo successivo consiste nel determinare il budget necessario per le attività e le risorse legate alla SEO.

    I costi associati alla SEO possono variare notevolmente in base a diversi fattori, tra cui le dimensioni e la complessità del vostro sito web, il grado di concorrenza nel vostro settore, la portata e la qualità dei servizi SEO che intendete implementare, nonché gli strumenti e i software che prevedete di utilizzare.

    Potete optare per diverse modalità di gestione della SEO, come eseguirla autonomamente, costituire un team interno oppure affidarla a un’agenzia o a un professionista SEO freelance.

    Ciascuna di queste opzioni presenta vantaggi e svantaggi che meritano una valutazione attenta, in base al vostro budget, alle risorse temporali e alle competenze disponibili.

    4.Assegna il budget SEO

    Dopo aver stabilito una stima del budget necessario per la SEO, il passo successivo consiste nell’assegnare tale budget alle diverse componenti e attività coinvolte nella strategia SEO.

    È importante distribuire il budget considerando sia il potenziale ritorno sull’investimento (ROI) atteso, sia l’urgenza delle singole attività SEO.

    A titolo di esempio, potrebbe essere opportuno destinare una parte più consistente del budget alla risoluzione di problemi tecnici che incidono sulla funzionalità del sito e sull’esperienza dell’utente, o magari alla produzione di contenuti di alta qualità che rispondano alle esigenze e agli intenti degli utenti.

    Inoltre, è consigliabile destinare una porzione del budget per la sperimentazione e la valutazione di nuove strategie e strumenti SEO.

    Normalmente il consulente SEO provvede mensilmente a questa suddivisione a seconda delle problematiche analizzate e alla strategia concordata.

    5.Traccia e misura i risultati SEO

    L’ultimo passo cruciale consiste nell’effettuare un costante monitoraggio e una misurazione dei risultati ottenuti grazie alla vostra strategia SEO, allo scopo di valutare l’efficacia del budget impiegato e del piano SEO implementato.

    Per raggiungere questo obiettivo, è essenziale utilizzare una gamma di strumenti e tecniche volte a tracciare il traffico, la posizione nelle ricerche, le conversioni e altri indicatori chiave di performance (KPI) legati agli obiettivi di SEO del vostro sito web.

    Inoltre, è fondamentale esaminare attentamente i dati e le informazioni fornite dagli strumenti e dai report SEO, mettendoli a confronto con i vostri dati di base e i vostri parametri di riferimento.

    Questo piano SEO vi consentirà di individuare le strategie efficaci e quelle meno performanti, fornendo così le basi per migliorare ulteriormente la vostra strategia SEO e il vostro budget.

  • Il potere della SEO per i siti web di cliniche private, servizi medici e ospedali

    Il potere della SEO per i siti web di cliniche private, servizi medici e ospedali

    Viviamo in un’era digitale in cui l’accesso alle informazioni è diventato incredibilmente facile grazie a Internet. In particolare, il settore sanitario sta riconoscendo sempre di più l’importanza di avere una forte presenza online per raggiungere e coinvolgere i pazienti, nonché per fornire informazioni accurate e affidabili sulle questioni legate alla salute.

    L’ottimizzazione dei motori di ricerca, o SEO (Search Engine Optimization) è uno strumento cruciale per migliorare la visibilità online delle istituzioni sanitarie, ospedali e cliniche private.

    Ecco alcune ragioni per cui l’ottimizzazione dei motori di ricerca è così importante nel settore sanitario:

    Visibilità: La maggior parte delle persone cerca informazioni sulla salute online tramite motori di ricerca come Google. L’ottimizzazione dei motori di ricerca aiuta a garantire che il tuo sito web o il contenuto correlato venga visualizzato tra i primi risultati quando le persone cercano informazioni sulla salute o servizi sanitari nella tua area.

    Leggi anche: Come aumentare la visibilità di un sito su Google

    Affidabilità e autorevolezza: Un sito web ben ottimizzato suggerisce affidabilità e autorevolezza. La presenza di informazioni accurate e aggiornate migliora la reputazione dell’ospedale o dell’istituzione sanitaria agli occhi dei pazienti.

    Competizione: La concorrenza nel settore sanitario è spesso intensa. L’ottimizzazione dei motori di ricerca può aiutarti a distinguerti dalla concorrenza, attirando un maggiore numero di pazienti e utenti online.

    Targeting specifico: La SEO consente di mirare a specifici gruppi di utenti o pazienti. Ad esempio, se hai una clinica specializzata in una determinata area medica, puoi ottimizzare il tuo sito web per attirare pazienti con esigenze specifiche in quella categoria.

    Migliora l’esperienza dell’utente: L’ottimizzazione dei motori di ricerca non riguarda solo l’ottimizzazione dei contenuti per i motori di ricerca ma anche per gli utenti. Un sito web ben strutturato, con contenuti facili da trovare e leggere, migliora l’esperienza dell’utente, il che è cruciale nel settore sanitario in cui la chiarezza delle informazioni è fondamentale.

    Mobile-friendly: Con sempre più persone che utilizzano dispositivi mobili per cercare informazioni sulla salute, è essenziale che il tuo sito web sia ottimizzato per dispositivi mobili. Questo è un aspetto importante della SEO.

    La SEO è una strategia articolata per migliorare la visibilità di un sito web sui motori di ricerca, come afferma l’Università del Michigan . Implica l’ottimizzazione di vari elementi del sito web sul front-end e sul back-end. L’obiettivo è garantire che si posizioni meglio nei risultati dei motori di ricerca mentre gli utenti cercano parole chiave pertinenti. L’obiettivo finale rimane quello di indirizzare traffico organico (non retribuito) verso un sito web, aumentandone così l’esposizione online e attirando potenziali pazienti.

    Perché la SEO è fondamentale per i siti web ospedalieri?

    Indubbiamente, la presenza online solida e ben gestita nel tuo campo è di importanza cruciale, e ci sono molte ragioni per questo.

    Oggi, i pazienti sono notevolmente più informati e orientati alla tecnologia, spesso affidandosi a Internet per ricerche relative a condizioni mediche e professionisti della salute.

    Questo significativo cambiamento nel comportamento dei pazienti mette in luce quanto sia vitale avere siti web ospedalieri facilmente accessibili e ricchi di informazioni.

    Esploriamo ora le ragioni per cui la Search Engine Optimization (SEO) riveste un ruolo fondamentale per i siti web di cliniche private, servizi sanitari e ospedali.

    Maggiore visibilità
    Un sito web do una struttura sanitaria che si trova nelle posizioni più alte dei risultati dei motori di ricerca diventa visibile in modo prominente per i potenziali pazienti. Quando qualcuno cerca servizi medici o informazioni sulla salute, è molto più incline a fare clic sui primi risultati. Una buona consulenza seo aiuta gli ospedali a garantire una posizione di vertice, incrementando notevolmente il traffico verso il sito web.

    Credibilità e fiducia
    Un sito web di un ospedale o di una clinica privata ben posizionato nei motori di ricerca connota affidabilità. Gli utenti hanno una maggiore fiducia nei siti web che appaiono nella prima pagina dei risultati di ricerca, ritenendoli più attendibili. L’applicazione delle migliori pratiche SEO non solo migliora la visibilità, ma contribuisce anche a stabilire la fiducia tra i potenziali pazienti.

    Traffico mirato
    Attraverso la SEO, gli ospedali sono in grado di ottimizzare il loro sito web per parole chiave specifiche che sono direttamente correlate ai servizi che offrono. Di conseguenza, il traffico che raggiunge il sito web è altamente mirato, costituito da individui attivamente alla ricerca di servizi medici forniti dall’ospedale. Questo porta a un tasso di conversione più elevato, poiché questi visitatori hanno maggiori probabilità di diventare pazienti.

    Marketing conveniente
    In confronto alle metodologie pubblicitarie tradizionali, secondo quanto indicato dal’Università di Berkeley, la SEO rappresenta un metodo economicamente vantaggioso per promuovere i servizi ospedalieri (vedi i nostri prezzi seo). Mentre la pubblicità a pagamento può generare risultati immediati, richiede un investimento continuo. D’altra parte, gli effetti della SEO possono perdurare nel tempo, offrendo vantaggi costanti senza la necessità di spese continue.

    Vantaggio competitivo
    Nel campo sanitario, la competizione è intensa, con gli ospedali che cercano di attirare pazienti nella loro zona. Gli ospedali che investono nella SEO guadagnano un vantaggio competitivo, ottenendo una fetta più ampia di traffico online e potenziali pazienti. Un sito web ottimizzato in modo efficace può aiutare un ospedale a distinguersi e ad attirare pazienti che altrimenti avrebbero scelto un concorrente.

    In sintesi, l’ottimizzazione dei motori di ricerca è un componente essenziale della strategia di marketing digitale per le istituzioni sanitarie e gli ospedali. Aiuta a migliorare la visibilità online, la reputazione e la capacità di raggiungere pazienti potenziali in cerca di servizi sanitari e informazioni sulla salute.

  • SEO studi dentistici. Cinque parole che ogni dentista on line dovrebbe conoscere

    SEO studi dentistici. Cinque parole che ogni dentista on line dovrebbe conoscere


    L’ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO) rappresenta un pilastro essenziale nel campo del marketing digitale e può giocare un ruolo fondamentale nel garantire il successo degli studi dentistici.

    Come è importante avere denti sani nel corso della vita anche il sito web ha bisogno di una serie di attività di SEO per mantenerne la visibilità sui motori di ricerca nelle prime posizioni con parole chiave sensibili.

    In questo articolo, esamineremo cinque termini SEO fondamentali alla base di ogni consulenza SEO che ogni studio odontoiatrico dovrebbe avere padronanza, al fine di incrementare la propria visibilità online e attirare un maggior numero di pazienti.

    Indice

    Parole chiave (keywords)

    Le parole chiave costituiscono i termini di ricerca che gli utenti digitano nei motori di ricerca quando sono alla ricerca di informazioni o servizi.

    È essenziale che gli studi dentistici eseguano una ricerca accurata per individuare le parole chiave pertinenti al loro settore e le utilizzino in modo strategico all’interno del contenuto presente sul proprio sito web.

    Questo approccio va ad interessare non solo le pagine web, ma anche i post del blog e i metadati.

    L’utilizzo oculato delle parole chiave aumenta in maniera significativa le probabilità che il sito odontoiatrico appaia tra i risultati di ricerca pertinenti.

    Ottimizzazione on-page

    L’ottimizzazione on-page si riferisce alle modifiche apportate direttamente al contenuto delle pagine web e al codice sorgente HTML per migliorarne la pertinenza e l’usabilità sia per gli utenti che per i motori di ricerca.

    Ciò comprende l’ottimizzazione dei tag del titolo, delle meta descrizioni, dei tag di intestazione e di altri elementi della pagina.

    Un sito web ben ottimizzato on-page è più attraente per i motori di ricerca e migliora la sua posizione nei risultati di ricerca.

    SEO locale (Local SEO)

    La SEO locale è cruciale per gli studi dentistici che desiderano attirare clienti nella loro area geografica.

    Questo processo implica l’ottimizzazione del sito web per la ricerca locale, inclusi l’inserimento dell’indirizzo e del numero di telefono dell’ufficio dentale, insieme ad altre informazioni pertinenti, sul sito web.

    Inoltre, è importante elencare l’attività nelle directory locali e sui siti di recensioni. Ciò aiuta a garantire che il tuo studio sia facilmente trovato da potenziali pazienti nella tua zona.

    I backlink sono collegamenti da altri siti web che puntano al tuo sito. I motori di ricerca considerano i backlink come segnali di fiducia e autorità. Possono aversi anche link tossici che però vanno sapientemente rimossi dall’indice Google.

    Per migliorare la SEO, gli studi dentistici dovrebbero cercare di ottenere backlink di alta qualità da siti web affidabili nel loro settore.

    Questo può essere ottenuto attraverso la creazione di contenuti di valore, la partecipazione attiva alle community online e il networking con altri professionisti.

    Analisi dei dati

    L’analisi dei dati è cruciale per valutare l’efficacia delle tue strategie SEO.

    Strumenti come Google Analytics consentono di monitorare il traffico del sito web, il comportamento degli utenti e altre metriche importanti.

    Gli studi dentistici dovrebbero utilizzare questi strumenti per identificare le aree che necessitano di miglioramento e per misurare il ritorno sull’investimento delle loro attività di marketing digitale.

    In conclusione, la SEO è un elemento chiave del marketing digitale per gli studi dentistici.

    Comprendendo e applicando correttamente questi cinque termini SEO fondamentali, gli studi dentistici possono migliorare la visibilità online, aumentare il traffico al loro sito web e attrarre più pazienti, contribuendo al successo complessivo del loro studio.

    Inoltre richiedendo direttamente una nostra consulenza SEO è possibile avere un’analisi gratuita per poter pianificare una serie di azioni che rendano lo studio dentistico ben visibile sulle pagine di Google.

  • SEO E-commerce pagine prodotto. Le tecniche SEO fondamentali.

    SEO E-commerce pagine prodotto. Le tecniche SEO fondamentali.

    Qualsiasi esperto SEO capace sa bene che è necessario ottimizzare le pagine dei prodotti e-commerce. di seguito i questi passaggi tecnici SEO a cui prestiamo attenzione per le pagine prodotto (PDP) in un sito e-commerce.

    Indice

    La SEO sempre è più importante per un E-commerce in continua crescita.

    Da anni l’e-commerce è in continua crescita e uno scatto in avanti si è certamente osservato con la pandemia da Covid 19 con un mercato on line in crescita del 46%. Ciò è stato possibile in conseguenza alla chiusura dei negozi per lockdown. Da allora lo shopping online è entrato ancor di più nelle abitudini delle persone tanto che gode di rinnovato vigore anche dopo l’era post-COVID.

    Si prevede che a partire da luglio 2023, le vendite e-commerce nel mercato globale raggiungeranno gli 8,1 trilioni di dollari entro il 2026, segnando una ulteriore crescita del 56%.

    SEO E-commerce. Amazon ha il monopolio? Non proprio…

    E commerce non è solo Google, certo. Amazon domina lo spazio registrando 3,16 miliardi di visitatori mensili in tutto il mondo attraverso la sua piattaforma. Ma tanto si vende anche tramite Google che non è solo motore di ricerca ma anche pubblicità (ADS, Google Shopping ecc).

    Ottimizzare un sito e-commerce lato SEO diventa sempre più importante e spesso si tralascia di ottimizzare la pagina più importante di un sito e-commerce: la pagina del prodotto.

    L’errore consiste che spesso la pagina consta di una sola immagine, di una descrizione breve, forse una descrizione lunga, la cta “aggiungi al carrello” spesso dopo il prezzo messo bene in evidenza e altre piccole caratteristiche aggiuntive.

    Il problema principale sta nel fatto che queste pagine sono spesso afflitte da problemi SEO fondamentali.

    Giusto per renderci conto quanto sia importante la “product page“, spesso è la prima pagina che l’utente vede.

    Il percorso dell’utente è semplice: ipotizziamo che vada su Google per cercare un prodotto che vuole comprare. Su Google scrive “scarpe da ginnastica”. Altre volte scrive “scarpe da ginnastica Nike Air”.

    Si tratta di due keyword con effetti molto diversi: chi scrive “scarpe da ginnastica” si trova spesso a dover poi “curiosare” tra la proposta di diversi marchi e se clicca un sito e-commerce è molto probabile che finisca in una pagina di categoria.

    Chi scrive “scarpe da ginnastica Nike Air” ha certamente un’intenzione di acquisto maggiore e vuole esattamente quella scarpa. La landing page naturale per questo tipo di parola chiave più specifica è proprio la pagina prodotto che contiene quel prodotto specifico.

    Tralasciamo per ora chi vuole acquistare le scarpe Nike direttamente dal sito ufficiale: è molto probabile, in questo caso, che il suo intento di ricerca sia di tipo “navigazionale” scrivendo su Google la semplice parola “sito ufficiale Nike” o “nike.it”.

    SEO E-commerce. 7 consigli per un migliore approccio SEO

    Appliare questi suggerimenti alla pagina prodotto permette alla stessa di posizionarsi meglio rispetto alla simile pagina dei concorrenti.

    Velocità di caricamento della pagina prodotto

    Qualsiasi professionista che offre consulenza SEO conosce quanto sia importante pensare prima ai mobile devices.

    Un utente che aspetta sul suo smartphone per vedere un prodotto che vuole comprare è un utente che non ha la pazienza di attendere il caricamento di una pagina lenta e il suo dito è più veloce dell’intenzione di cambiare sito.

    Inotre i siti web lenti sono giudicati negativamente anche dai motori di ricerca oltre a generare frequenze di rimbalzo elevate e dissuadere i potenziali clienti dall’interagire con il sito web. La velocità del sito web è anche un problema di conformità della ricerca rispetto ai core web vitals che in questi mesi abbiamo imparato a conoscere bene.

    Come aumentare la velocità di un sito web?

    Per assicurare un alto livello di velocità per il tuo sito web, è fondamentale prendere in considerazione l’implementazione di misure di ottimizzazione. Ecco alcuni passi chiave da seguire:

    Compressione di immagini e contenuti multimediali: Riduci le dimensioni dei file multimediali e delle immagini senza compromettere la qualità. Questo aiuterà a ridurre i tempi di caricamento delle pagine.

    Riduzione del numero di richieste HTTP: Minimizza il numero di richieste fatte dal browser al server, ad esempio, combinando file CSS e JavaScript, e utilizzando sprite per le immagini.

    Sfruttamento della memorizzazione nella cache del browser: Configura correttamente le cache del browser per consentire ai visitatori di salvare i dati localmente e accelerare i caricamenti successivi delle pagine.

    Minimizzazione dei tempi di risposta del server: Assicurati che il tuo server risponda rapidamente alle richieste dei clienti. Questo può includere l’ottimizzazione del codice, l’uso di server veloci e l’implementazione di cache server-side.

    Utilizzo di reti di distribuzione dei contenuti (CDN): Usa una CDN per distribuire i contenuti del tuo sito da server situati in diverse regioni geografiche. Questo migliorerà la velocità di caricamento delle pagine in tutto il mondo.

    Utilizzo di pratiche di codifica efficienti: Scrivi il codice del tuo sito web in modo efficiente, evitando ridondanze e ottimizzando le query al database.

    Inoltre, è importante condurre un monitoraggio regolare delle prestazioni del tuo sito web. Questo ti permetterà di identificare e risolvere tempestivamente eventuali problemi che potrebbero influire sulla velocità del sito.

    Infine, tieni presente che molti siti di e-commerce utilizzano JavaScript e CSS. Verifica se ci sono script che bloccano il rendering della pagina e considera di ridurre al minimo o ottimizzare questi script per garantire un’esperienza di acquisto rapida e senza interruzioni per i tuoi clienti.

    E-commerce SEO e Markup dei dati strutturati

    L’arricchimento delle tue pagine di prodotto con dati strutturati utilizzando il markup Schema.org offre ai motori di ricerca un contesto più dettagliato sui tuoi prodotti. Per farlo con successo, è essenziale identificare attributi chiave, come il nome del prodotto, il prezzo, la disponibilità e le recensioni, e poi incorporare questi dati strutturati nel codice HTML della pagina, utilizzando formati come JSON-LD o altri supportati. Questo miglioramento può portare all’apparizione di ‘rich snippet’ nei risultati di ricerca, aumentando notevolmente la visibilità dei tuoi prodotti. Di conseguenza, la tua inserzione diventerà più accattivante per gli utenti che stanno cercando specificamente il tuo prodotto con l’intenzione di acquistarlo.

    Inoltre, è importante creare uno schema PLP (Product Listing Page) anche per la pagina principale delle categorie di prodotti, in modo da comunicare a Google la relazione tra i prodotti e le categorie. Un ulteriore aspetto da esplorare è l’inclusione di collegamenti significativi all’interno dello schema per i ‘prodotti simili’ e i ‘prodotti consigliati’, al fine di aggiungere ulteriore contesto alle relazioni tra i prodotti.

    Tag, metadati e ottimizzazione URL

    Integrare tag, metadati e URL ottimizzati costituisce un passo fondamentale per fornire ai motori di ricerca informazioni dettagliate e rilevanti sul contenuto del tuo sito web.
    Personalizza titolo, descrizione e parole chiave del sito attraverso una descrizione accurata e chiara dei tuoi prodotti o servizi. Racconta ciò che offri in modo esaustivo e incorporare parole chiave pertinenti per agevolare la scoperta da parte dei potenziali clienti.

    È essenziale prevedere in anticipo le parole chiave e i termini che i tuoi clienti utilizzano comunemente quando cercano prodotti simili.

    E-commerce SEO e mobile devices

    La responsività è fondamentale. La maggior parte delle “esplorazioni” da parte di utenti che poi maturano la scelta di acquistare avviene principalmente da mobile. Sullo stesso ormai avviene anche l’acquisto vero e proprio: anche in Italia, infatti, si sta superando il gap che qualche anno fa dimostrava come l’esplorazione avvenisse su mobile mentre l’acquisto vero e proprio da desktop in un sencondo momento.

    Le forme di pagamento da app hanno ulteriormente agevolato gli acquisti da cellulari e sempre più spesso la ricerca di prodotti avviene proprio attraverso gli assistenti vocali presenti negli smartphone.

    Dunque verifica che l’esperienza utente della pagina prodotto e di tutto il processo di acquisto su diversi device mobili sia ottimale, perché spesso i web designer considerano la versione desktop come quella fondamentale dimenticando che da qualche anno Google indicizza/classifica i siti in base al mobile. Dunque: il mobile deve avere la priorità.

    Prevedi un design reattivo su più dispositivi per garantire che sia facile navigare indipendentemente dal dispositivo utilizzato dal cliente.

    Un sito web mobile-responsive adatterà il suo layout e i suoi contenuti per adattarli alle dimensioni dello schermo dell’utente, rendendolo più facile da usare su un dispositivo mobile, ma dovresti sempre considerare come appaiono i contenuti della pagina su un cellulare quando progetti o ottimizzi le pagine dei tuoi prodotti .

    Sitemap xml, robots.txt e tag canonici

    Utilizza correttamente sitemap XML, file robots.txt e tag canonici per aiutare i motori di ricerca a comprendere la gerarchia delle pagine.

    Attenzione alle tassonomie: evita di creare duplicati interi di pagine prodotto praticamente uguali. Per migliorare la visibilità del tuo sito web nelle ricerche online, è fondamentale garantire una corretta categorizzazione delle tue principali e sottocategorie. Questo conferisce autorità all’argomento del tuo sito agli occhi di Google, aumentando le probabilità che il tuo sito sia mostrato come il risultato più pertinente per le parole chiave mirate.

    L’uso di una struttura di tassonomia per organizzare le pagine intorno a un tema specifico è cruciale per ottenere una posizione più elevata nei risultati di ricerca. Questo segnala a Google che hai un’ampia copertura dell’argomento, il che contribuirà a migliorare il posizionamento complessivo del tuo sito web.

    I link esterni sono altrettanto importanti per la migliore esperienza utente. Non dimenticare mai di inserire collegamenti interni pertinenti tra le pagine dei tuoi prodotti, le pagine delle categorie e altri contenuti correlati al fine di distribuire in modo efficace l’equità dei collegamenti. Questa pratica incoraggia i motori di ricerca a esplorare e indicizzare le tue pagine in modo più efficiente, migliorando al contempo l’esperienza di navigazione degli utenti all’interno del tuo sito web.

    L’importante è che i collegamenti aggiungano valore al percorso del cliente, anziché essere inseriti solo per motivi SEO. Inoltre, dovrebbero essere correlati come argomenti secondari a una pagina specifica e utilizzare un testo di ancoraggio chiaro che descriva la pagina a cui si sta collegando. Evita l’uso di testi generici come ‘scopri di più’ o ‘clicca qui’, poiché questi non forniscono alcun contesto utile a Google.

    Monitora la salute del sito e provvedi subito quando noti errori

    È essenziale effettuare un monitoraggio regolare del tuo sito web per individuare eventuali problemi tecnici, come collegamenti interrotti, errori 404, errori del server e errori di scansione. Questi problemi possono avere un impatto negativo sul funzionamento del tuo sito di e-commerce. Affrontare prontamente tali problematiche garantisce un’esperienza utente migliorata, evita la perdita di potenziali clienti e impedisce conseguenze negative sulla tua strategia di ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO).

    leggi anche

    Per i siti di e-commerce di grandi dimensioni, è consigliabile investire in un monitoraggio tecnico quotidiano. Per questo esistono strumenti che offrono un monitoraggio costante e immediato, consentendo di rilevare tempestivamente situazioni critiche come pagine di alto valore che diventano errori 404, problemi con i reindirizzamenti DNS o errori del server 500. Roba del genere, se non si provvede subito fa perdere soldi, anche tanti soldi.

    Ecco in sostanza le cose fondamentali da tener presente.

  • Report SEO. Come comunicare l’impatto SEO?

    Report SEO. Come comunicare l’impatto SEO?

    Una delle abilità preziose del consulente SEO è la capacità di trasmettere l’efficacia del proprio lavoro ai clienti e, in generale, al pubblico.

    Valutare e spiegare l’impatto della SEO può risultare operazione complessa, specialmente quando si affrontano obiettivi a lungo termine, strategie intricate e questioni tecniche. A volte si rischia di spiegare troppo provocando un effetto negativo.

    E’ necessario avere l’equilibrio giusto e comunicare quanto serve a comprendere nel modo più semplice.

    Considerate, infatti, che spesso i clienti non hanno competenze tecniche e trovarsi a leggere in “tecnichese” potrebbe provocare un’esperienza negativa.

    Seguendo alcune linee guida raccomandate, è possibile migliorare le proprie competenze comunicative in ambito SEO e dimostrare il valore degli sforzi dedicati a questa disciplina.

    Di seguito vi riporto alcuni suggerimenti di esperienza su come effettuare una comunicazione efficace riguardo all’impatto della SEO.

    Indice

    Definire gli obiettivi SEO

    Prima di iniziare qualsiasi progetto di ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO), è essenziale stabilire con precisione un Piano SEO che comprenda anche gli obiettivi SEO e come allinearli con gli obiettivi aziendali dell’organizzazione o del cliente.

    Gli obiettivi SEO dovrebbero aderire al principio SMART (acronimo di specific, measurable, achievable, relevant cioè specifici, misurabili, realizzabili, rilevanti e, aggiungo limitati nel tempo).

    Ad esempio, anziché dichiarare genericamente “voglio migliorare il mio posizionamento per questa parola chiave“, sarebbe più appropriato affermare “intendo incrementare il traffico organico del 10% per questa parola chiave entro i prossimi sei mesi“.

    Essere più specifici e chiari nella definizione degli obiettivi SEO consente di stabilire aspettative realistiche, monitorare progressi e dimostrare l’impatto del proprio lavoro.

    Scegliere le metriche SEO

    Una volta definito il piano seo e gli obiettivi SEO da raggiungere è importante selezionare le metriche per monitorare e riportare i progressi compiuti.

    Tra le metriche più comunemente utilizzate in ambito SEO, troviamo il traffico organico, il posizionamento delle parole chiave, il tasso di clic, il tasso di conversione, il tasso di rimbalzo e la velocità di caricamento delle pagine.

    È fondamentale optare per le metriche che siano rilevanti rispetto ai propri obiettivi.

    Anche qui bisogna essere equilibrati ed evitare troppe metriche inutili o non comprensibili.

    L’effetto che vogliamo provocare è dare al cliente informazioni chiare e trasparenti sullo sviluppo della strategia SEO e sulle performance del sito web.

    Utilizzare strumenti e report SEO

    Per raccogliere, analizzare e presentare le metriche nell’ambito dell’ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO), è fondamentale impiegare gli strumenti e i rapporti appropriati.

    Gli strumenti SEO rappresentano applicazioni software che agevolano la gestione di diverse attività SEO, tra cui la ricerca delle parole chiave, le verifiche tecniche, l’analisi dei competitor e la creazione di backlink.

    Tra i più noti strumenti SEO figurano Google Analytics, Google Search Console, Ahrefs, Moz e SEMrush.

    I rapporti SEO, invece, sono documenti che sintetizzano e visualizzano le metriche SEO, offrendo inoltre indicazioni e suggerimenti per il potenziamento delle performance.

    Si possono elaborare rapporti SEO utilizzando le funzioni integrate dei software SEO oppure altri strumenti come Google Data Studio, Excel o PowerPoint.

    E’ opportuno selezionare strumenti e rapporti SEO che risultino intuitivi, precisi e affidabili, e che facilitino la risposta alle domande e ai dubbi del proprio pubblico.

    Inoltre, personalizzare i rapporti SEO in modo da adeguarli alle specifiche esigenze e preferenze del proprio target, includendo, ad esempio, il loro logo, la lingua preferita e il formato desiderato.

    Ad ogni cliente la sua storia SEO

    La comunicazione dell’impatto SEO è come creare una storia SEO, o meglio, la storia specifica di quel cliente. Una narrazione SEO è una storia che offre un contesto completo, descrive le azioni intraprese, illustra i risultati ottenuti e sottolinea le conseguenze della strategia SEO adottata.

    Questo approccio aiuta a coinvolgere il pubblico, a mettere in luce i successi raggiunti e a giustificare le scelte effettuate. La storia SEO dovrebbe includere il problema che ha originato la strategia, la soluzione implementata per risolverlo, il risultato conseguito e il valore generato per l’organizzazione.

    Durante la narrazione della storia SEO, è essenziale utilizzare un linguaggio chiaro e sintetico, presentare dati pertinenti e utilizzare immagini accattivanti adatte all’audience di riferimento.

  • Quanto conta la SEO su un sito web da fare da zero?

    Quanto conta la SEO su un sito web da fare da zero?

    Contenuti e grafica per un sito web. Ma la SEO?

    Ieri mi ha contattato un’agenzia web che mi chiedeva di offrire consulenza SEO ad un sito web “quasi finito”.

    Altre volte mi capita di avere richieste da siti già on line da tempo e sui quali i clienti non si dicono disposti ad una ri-progettazione ex novo.

    In entrambi i casi c’è un errore di base: non si è mai pensato ad una strategia SEO prima di fare o rifare il sito.

    L’errore più comune quando una azienda pensa di rifarsi il sito

    Quando un’azienda pensa di rifare il sito web chiama una o più agenzie di web design, si fa fare una serie di preventivi, e quando gli si propone preventivamente un’attività strategica di SEO la risposta più comune è “Per ora mi interessa fare il sito, poi per la SEO vedremo…

    La web agency ovviamente accetta a malincuore e porta comunque lavoro alla sua agenzia ma si trova spesso ulteriori difficoltà tra le quali

    • La struttura del menu spesso è decisa dall’azienda che vuole copiare a modo suo quello che reputa il suo maggior concorrente.
    • I testi sono spesso forniti dal cliente perché pagare un SEO copywriter, magari specializzato in scrittura seo “non serve“.
    • I testi di solito sono quasi gli stessi usati già in brochure o altro materiale cartaceo già prodotto.
    • Le immagini a corredo dei testi spesso sono forniti dal cliente con proporzioni e formati, magari prodotti da fotografi professionisti per il cartaceo, senza considerare alcune prerogative del web come ad esempio le esigenze della responsività.

    Una volta che la bozza del sito piace al titolare dell’azienda e solo se piace al titolare dell’azienda, allora viene pubblicato. Tutti contenti. Per ora sì.

    Dopo qualche mese l’azienda inizia a rendersi conto che da sito non arrivano contatti e che, con tutta probabilità, la spesa fatta per dotarsi del sito aziendale, per quanto a risparmio, è stato un costo inutile. Unica consolazione: “Però è bello!”.

    La funzione fondamentale del sito web: creare contatti

    Il sito web aziendale ha una funzione fondamentale: è lo strumento che dovrà portare all’azienda nuovi clienti e nuovo fatturato.

    E da solo il sito web, per quanto bello, non lo può fare senza applicare già in fase di progettazione principi di web marketing e di SEO.

    A quel punto il titolare dell’azienda potrebbe iniziare ad investire in annunci ADS o sponsorizzate Meta: ma a quale costo? Ed una volta che arrivano visitatori da queste piattaforme, quanti di loro contattano l’azienda?

    Dopo aver buttato soldi facendo esperimenti autogestiti su social e ADS allora si ricorre come ultima spiaggia alla SEO, e per quello ci vuole “per forza” un esperto: “Qui in azienda nessuno ne capisce!

    E allora ecco nuovamente le dolenti note: un consulente serio farà un’analisi che spesso potrà essere impietosa e che implicherà la necessità di rimettere mano in modo strutturale al sito web. Altri soldi da spendere, web designers che dovranno essere ricontattati, immagini da rifare ecc.

    Progettare la SEO prima di fare il sito fa risparmiare tanti soldi

    Sembra un paradosso: per un sito con tanto di consulenza SEO l’azienda dovrà sborsare tanti più soldi (ecco ad esempio un listino prezzi seo per la sola consulenza SEO) rispetto al solo sito.

    In effetti iniziare a fare il solo sito può costare molto meno ma si deve sapere che da solo difficilmente porterà un qualsiasi risultato.

    Se si vuole fare business attraverso il sito web allora il cliente non può non considerare un’investimento iniziale adeguato, che sarà comunque sempre meno di quanto spenderà successivamente per “riparare” al deserto di visibilità e contatti.

    Le fasi di progettazione di un sito web che funziona

    Come bene scrive Bruce Clay in questo articolo pubblicato su SearchEngineLand le fasi da considerare per la progettazione di un sito web sono fondamentalmente tre.

    • La fase strategica (tramite l’impostazione di un piano SEO)
    • La fase di costruzione del sito (implementazione tecnica, contenuti e ottimizzazione)
    • La fase di lancio del sito

    Rimandiamo alla lettura dell’articolo per ulteriori approfondimenti e per la terza fase, ma vorrei ancora scrivere qualcosa sulle prime due fasi.

    La parte strategica

    In questa fase ci si incontra con i responsabili dell’azienda e si inizia con un’intervista: quali funzioni deve avere il sito? Quale pubblico lo deve leggere? Quali prodotti e servizi deve proporre? Quali sono i competitors più importanti (il consulente SEO ovviamente ne potrebbe trovare altri non considerati tali dall’azienda).

    Tra le domande propedeutiche che si faranno al clienti vi sono le seguenti:

    • Quali sono gli argomenti principali per cui il tuo sito web dovrebbe essere rilevante?
    • Cosa cercheresti su un motore di ricerca se cercassi ciò che abbiamo da offrire? 
    • Come descrive il nostro pubblico ciò che abbiamo da offrire? 
    • Quali sono i problemi che i nostri prodotti o servizi risolvono? Cosa cercherebbe qualcuno se avesse questi problemi?

    Le risposte permetteranno al consulente SEO di individuare le parole chiave su cui imperneare i contenuti del sito, nonché il percorso comunicativo e di convincimento che deve portare alle conversioni individuate.

    La costruzione del sito

    Una volta preparato il progetto sulla carta, organizzato il menu, prodotti i testi e contenuti, organizzato il percorso di conversione il sito va costruito.

    Anche qui le competenze del consulente SEO sono di supporto per l’ulteriore ottimizzazione di quanto si sta preparando soprattutto con verifiche sulla user experience e user interface.

    Ci sono tre principali aree di preoccupazione: 

    • L’aspetto tecnico del sito.
    • Lo sviluppo dei contenuti del sito.
    • L’ottimizzazione on-page del sito.

    Non dimenticare il mobile

    Tra le verifiche che spesso chi costruisce dimentica di fare è verificare che il sito sia ben visibile su mobile.

    La maggior parte delle ricerche su Google anche tramite assistente vocale avviene proprio su smartphone. Una cattiva esperienza da questo mezzo significa precludere tutto il progetto e non raggiungere gli obiettivi posti.

    Conosco personalmente sviluppatori che disegnano il sito principalmente per mobile, verificando poi la sua visibilità anche su altri devices, che siano desktop computer, laptop, televisori, tablet ecc.

  • Cos’è la Domain Authority?

    Cos’è la Domain Authority?

    La Domain Authority di Moz è una delle più seguite metriche per valutare la “forza” e l’importanza di un dominio dopo la scomparsa di fatto del Page Rank.

    Insieme alla “Page Authority” la DA indica al consulente SEO come giudicare la qualità dei siti dai quali si guadagna un link in chiave link building.

    L’autorithy di un sito web o di una pagina web non va confusa con il concetto di web reputation.

    Indice

    Definizione di Domain Authority

    La “Domain Authority” (DA) è una metrica sviluppata da Moz, una società di software e analisi di dati, per valutare l’importanza di un dominio.

    In particolare la DA è un punteggio che indica la probabilità che un sito web si posizioni bene nei motori di ricerca, in particolare su Google.

    Questo punteggio è utilizzato per valutare l’autorevolezza e l’affidabilità di un dominio di un sito web in base a vari fattori.

    Moz definisce la Domain Authority:un punteggio di classifica dei motori di ricerca sviluppato da Moz che prevede quanto bene un sito web sarà posizionato nelle pagine dei risultati del motore di ricerca (SERPs). “

    La metrica è indicata in una scala da 0 a 100. Più si va verso il massimo valore, più significa che il sito è importante e “forte” in chiave di posizionamento e di scelte di link building.

    Inoltre è facile avere variazioni sui numeri bassi. Ben più difficile è passare da un valore di 70 a 80.

    In sintesi possiamo elencare di seguito le sue caratteristiche chiave:

    Ecco alcune informazioni chiave sulla Domain Authority:

    1. Scala da 1 a 100: Il punteggio della Domain Authority va da 1 a 100, dove un punteggio più alto indica una maggiore autorità e una maggiore probabilità di posizionamento elevato nei risultati di ricerca. Un sito web come Google.com avrà un punteggio molto alto, vicino a 100, mentre i nuovi siti web o quelli meno autorevoli avranno un punteggio più basso.
    2. Fattori di Calcolo: Moz utilizza algoritmi complessi per calcolare la Domain Authority, ma in generale, tiene conto di vari fattori, tra cui il numero e la qualità dei backlink (link in entrata) che puntano al sito, la qualità del contenuto, la presenza sui social media e altri indicatori di autorità online.
    3. Competizione: La Domain Authority è relativa e non assoluta. Significa che è più utile confrontare la DA di un sito web con quella dei suoi concorrenti diretti piuttosto che guardare solo al punteggio in sé. Ad esempio, un sito web con una DA di 30 potrebbe essere considerato autorevole in un certo settore se la maggior parte dei suoi concorrenti ha punteggi inferiori.
    4. Aggiornamenti Periodici: Moz aggiorna regolarmente il punteggio della Domain Authority per riflettere i cambiamenti nell’autorità di un dominio. È importante tenere presente che i punteggi possono fluttuare nel tempo in risposta a modifiche nel profilo di backlink e in altri fattori.
    5. Utilizzo nella SEO: La Domain Authority è uno dei molti fattori che i professionisti SEO tengono in considerazione quando ottimizzano un sito web per i motori di ricerca. Un sito web con una DA più alta può avere una maggiore probabilità di classificarsi bene per le parole chiave pertinenti.

    Perché è importante la Domain Authority?

    La Domain Authority è importante per diversi motivi:

    1. Valutazione della qualità: Il DA ti offre una valutazione della qualità del tuo sito web. Un punteggio più alto suggerisce che il tuo sito è di alta qualità, affidabile e pertanto merita di essere posizionato più in alto nei risultati di ricerca.
    2. Influenza sui motori di ricerca: Google e altri motori di ricerca tengono conto del Domain Authority quando determinano la posizione di un sito nei risultati di ricerca. Quindi, se il tuo sito ha un DA elevato, avrà maggiori possibilità di essere visualizzato nelle prime posizioni.
    3. Rispetto nella comunità online: Un Domain Authority elevato è spesso associato a un sito web rispettato e autorevole. Questo può aumentare la fiducia degli utenti nel tuo sito.
    4. Backlink di qualità: Un sito con un Domain Authority elevato è attraente per altri siti web. Questo significa che sarai più propenso a ricevere backlink di qualità, che sono importanti per la tua SEO.
    5. Miglioramento delle prestazioni SEO: Concentrandoti sul miglioramento del tuo Domain Authority, puoi anche migliorare le prestazioni complessive del tuo sito web nella ricerca organica.

    Come viene calcolata la Domain Authority:

    Il parametro DA è il risultato della valutazione dei seguenti fattori:

    • collegamento dei domini root
    • numero di link totali,
    • MozRank,
    • MozTrust,
    • altro non ben specificato.

    Per dirla in parole semplici è importante considerare la dimensione, l’età e la popolarità del sito o blog.

    Con dimensione intendiamo quanti contenuti pubblicate: maggiore è la dimensione del sito web maggiore è la sua capacità di essere un sito di qualità.

    Per età si intende da quanti anni il sito è on line: più un sito è “vecchio” più è considerato affidabile.

    Per popolarità si intende quanti link in ingresso di qualità avete. Link di qualità sono i link da siti ben posizionati e con DA a loro volta alto.

    Più siti “importanti” vi linkano più il vostro sito web o blog aziendale è considerato importante e maggiore sarà la sua capacità ad avere un migliore posizionamento nei motori di ricerca.

    Come rilevare la Domain Authority?

    Il parametro di DA è monitorabile da diversi software SEO professionali che hanno un costo da sostenere.

    Esistono tuttavia degli strumenti free (pur con delle limitazioni) messi a disposizione da Moz per calcolare la DA:

    Domain Authority Checker

    E’ possibile calcolare la Domain Authority (DA) e le page authority delle maggiori pagine del sito web a questo link https://moz.com/domain-analysis .

    La schermata del Free Domain Authority Checker di Moz
    La schermata del Free Domain Authority Checker di Moz

    Come aumentare il valore di Domain Authority del proprio sito web?

    Il valore di DA aumenta migliorando la SEO sul sito web in modo generale.

    Curare bene i fattori di ottimizzazione SEO on site è importante ma bisogna tenere a mente che altrettanto importante è ottimizzare quelli offsite.

    In particolare MozRank e MozTrust possono aiutare analizzando i link in entrata del sito e guadagnare link verso il proprio sito da altre pagine ben posizionate.

    Tuttavia, è importante sottolineare che la Domain Authority è una metrica creata da Moz e non è un fattore direttamente utilizzato dagli algoritmi dei motori di ricerca, come Google, per determinare il posizionamento nei risultati di ricerca. È più un indicatore di riferimento che può aiutare a valutare la salute e l’autorità di un sito web rispetto alla sua concorrenza.

    Come migliorare il tuo Domain Authority

    Ora che sai quanto sia importante il Domain Authority, potresti chiederti come migliorarlo. Ecco alcuni suggerimenti:

    • Produci contenuti di alta qualità: La creazione di contenuti originali e informativi è fondamentale per attrarre backlink di qualità.
    • Ottimizza il tuo sito per i motori di ricerca: Utilizza le tecniche di ottimizzazione SEO per migliorare la visibilità del tuo sito web.
    • Cura la gestione dei backlink: Assicurati che i backlink che ricevi siano da fonti autorevoli e pertinenti.
    • Aumenta la tua presenza online: Partecipa attivamente alla comunità online, sui social media e sui forum per aumentare la tua visibilità e autorità.

    In conclusione, il Domain Authority è un elemento cruciale per il successo online del tuo sito web. Monitora il tuo DA e lavora costantemente per migliorarlo, e vedrai i benefici nella tua classifica nei motori di ricerca e nell’attrarre un pubblico di alta qualità al tuo sito.

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